Il treppiede (attenti che se dite 'cavalletto' ai puristi della fotografia ve lo tirano dietro urlano "Quello è per i pittori!") è uno di quegli accessori che ben presto diventa quasi irrinunciabile se si decide di andare oltre alla fotografia punta&scatta. Con l'innalzamento delle sensibilità ISO delle fotocamere sembrerebbe poter diventare presto desueto, ma non è una sola questione di 'non fare le foto mosse': l'utilizzo di un treppiedi è in grado di svelare grandi potenzialità creative in fotografia. Pensiamo solo alle lunghissime esposizioni o alle multi-esposizioni notturne, ma anche quelle diurne utilizzando filtri ND, ad esempio per ottenere l'effetto 'seta' su cascate e corsi d'acqua. Inoltre per la fotografia still life e macro spesso un solido supporto è un compagno indispensabile.
Il treppiede pesa poco più di 2 chilogrammi e può sopportare carichi fino a 30 chilogrammi
A diverse esigenze corrispondono diversi coppie treppiede+testa, ma alcune soluzioni universali sanno rappresentare una buona scelta di compromesso per coprire differenti tipi di fotografia. Una di queste è certamente incarnata da Genesis C5 Kit, oggetto di questa breve recensione. Siamo innanzitutto di fronte a un treppiede con gambe a 4 sezioni (3 allungabili) in fibra di carbonio: da qui discendono una leggerezza (rispetto a quelli costruiti in metallo) e una buona capacità di adattarsi a diverse situazioni con un'altezza che può spaziare da quella minima di 24,5 centimetri a quella massima di quasi 194 centimetri. Il treppiede pesa poco più di 2 chilogrammi e può sopportare carichi fino a 30 chilogrammi, senza dunque temere di fare da supporto a reflex professionali con grosse ottiche tele.
Nel kit è inclusa la testa a sfera BH-40, anch'essa capace di portare 30 chilogrammi di peso. Dotata di frizione regolabile risulta comoda da utilizzare anche per l'inseguimento dei soggetti nella caccia fotografica e soprattutto per filmati con inquadrature stabili e sequenze fluide. Essa aggiunge 440 grammi al peso del kit, ma dalla sua offre un'ottima solidità. Per l'aggancio della fotocamera offre una sua piastrina, ma l'innesto è compatibile anche con lo standard Arca-Swiss, permettendo il montaggio diretto dei sistemi basati su esso. Fornita di livelle su due assi e circolare, offre anche una base di rotazione graduata per panoramiche più precise.
Una delle particolarità del treppiede è quella di avere una delle gambe staccabile e utilizzabile come monopiede: si riconosce qual è delle tre dall'impugnatura in spugna, che ne migliora la presa quando utilizzata come supporto a una gamba sola. Come spesso accade la colonna centrare offre un uncino per l'aggancio della borsa fotografica o di appositi pesi per stabilizzare il sistema. Le gambe terminano con dei piedini in gomma rimovibili lasciando spazio a piedini in metallo, per una maggiore stabilità sui fondi difficili. In sintesi siamo di fronte a un kit che include testa a sfera regolabile, treppiede con monopiede staccabile e borsa per il trasporto molto versatile, che pur utilizzando il carbonio come materiale costruttivo della gambe permette di avere un cavalletto leggero a un prezzo non troppo pesante.
I prodotti sono disponibili in Italia presso diversi rivenditori:
Giordano Innovations: www.giordanoin.com
Mastromedia: www.mastromediapix.it
Reset Digitale: www.resetdigitale.it
Toscana Foto Service: www.toscanafotoservice.it