La vicenda, della quale vi avevamo già parlato, può essere riassunta in poche righe. Le sua agenzie si sono sostanzialmente appropriate delle foto pubblicate su Twitter dal fotografo haitiano David Morel poco dopo il terremoto del 2010. Gli scatti di Morel (ed uno in particolare) sono quindi stati venduti alle maggiori testate del mondo ed utilizzati per diverse prime pagine. Dopo una causa di oltre tre anni il tribunale al quale si era rivolto Morel ha deciso di condannare Getty Images e France-Press ad un risarcimento pari a $1,2 milioni per aver infranto il diritto d'autore di 8 delle sue foto.
Gli avvocati delle due agenzie, evidentemente non entusiaste della conclusione del processo, hanno ora presentato una mozione alla District Court di New York nel tentativo di aprire un nuovo processo. Getty e France Press sostengono di aver lavorato in maniera superficiale ma di non aver danneggiato intenzionalmente Morel.
La difesa cerca in questo modo di ritrattare il risarcimento (ora il massimo della pena) da pagare a Morel. Il caso è delicato e di quelli da seguire anche perché destinato probabilmente a fare scuola. Per chi fosse interessato a questo indirizzo è possibile leggere l'intera trascrizione del caso.