Adobe ha recentemente portato nuovi strumenti basati sull'intelligenza artificiale nei suoi software dedicati alla produzione di contenuti video, facendo uscire dalla beta tool come l'allungamento generativo delle clip, la ricerca intelligente tra le clip con etichettatura automatica e la possibilità di generare i sottotitoli in ben 27 lingue.
Ora la software house statunitense vuole fare un passo ulteriore e ha delineato la sua visione sull'integrazione dell'intelligenza artificiale agentica nei suoi prodotti, con l'obiettivo di potenziare la creatività e la produttività degli utenti. Gli agenti AI sono sistemi di intelligenza artificiale progettati per agire in modo autonomo all’interno di un contesto definito, con l'obiettivo di raggiungere uno o più obiettivi assegnati. A differenza delle AI tradizionali che rispondono a comandi singoli, un agente AI può prendere decisioni, pianificare una sequenza di azioni e interagire con l’ambiente o con altri software per portare a termine compiti complessi.
L'azienda intende sviluppare agenti AI capaci di interagire, agire e risolvere problemi complessi, fungendo da assistenti intelligenti in applicazioni come Acrobat, Adobe Express, Photoshop e Premiere Pro. In un blogpost Adobe ha delineato alcune delle funzioni che vuole mettere a disposizione dei propri utenti nel futuro prossimo.
Adobe Acrobat
In Acrobat, Adobe sta lavorando per introdurre agenti personalizzabili che possano assumere ruoli specifici, come assistenti alla ricerca o tutor accademici. Questi agenti saranno in grado di analizzare documenti, rispondere a domande e suggerire ulteriori aree di approfondimento, facilitando il lavoro di professionisti e studenti.
Adobe Express
Per Adobe Express, l'obiettivo è creare un agente AI che assista gli utenti durante tutto il processo creativo. Questo agente guiderà nella realizzazione di contenuti visivi, permettendo anche a chi ha poca esperienza di ottenere risultati di alta qualità. Gli utenti potranno interagire con l'agente per creare e migliorare i propri design, mantenendo sempre la possibilità di effettuare modifiche manuali.
Adobe Photoshop e Premiere Pro
Adobe sta sviluppando agenti AI avanzati per Photoshop e Premiere Pro, mirati a semplificare e migliorare i flussi di lavoro di editing. In Photoshop, l'agente "creative agent" opererà attraverso un pannello Actions intelligente, offrendo suggerimenti di editing contestuali, come la rimozione di elementi di disturbo o la regolazione della profondità di campo. Una volta selezionato un suggerimento, l'AI eseguirà automaticamente l'operazione. In Premiere Pro, l'agente assisterà nella creazione di rough cuts, nella raffinazione delle riprese, nella regolazione dei colori e nel mixaggio audio, accelerando l'inizio dei progetti e facilitando l'apprendimento di compiti complessi.
In un esempio fornito da Adobe, un utente apre la fotografia di una persona seduta a una scrivania e utilizza un semplice comando: “Ripulisci questa immagine e aggiungi una casella di testo con la scritta ‘San Francisco’ dietro la persona.” Il programma interviene immediatamente, migliorando l’aspetto dell’immagine e aggiungendo un nuovo livello con il testo desiderato. Chi è avvezzo all'uso di Photoshop sicuramente ha competenze sufficienti per svolgere queste operazioni senza assistenza, ma l’utilizzo di questa tecnologia consente di risparmiare tempo, permettendo all’utente di concentrarsi sugli aspetti creativi dell’elaborazione dell’immagine, piuttosto che su quelli tecnici. Inoltre apre l'utilizzo di strumenti a volte complessi a un utenza più grande, senza la fase di studio e apprendimento generalmente necessaria.
Sarà la fine dei tutorial di Photoshop su YouTube?