Grazie ai LED nuove potenzialità creative per la fotografia: colori e una lampada da 2kW

Il LED hanno portato una piccola rivoluzione nel mondo della fotografia: una volta per avere molto luce artificiale a disposizione bisognava essere in studio oppure girare con dei grossi generatori portatili con motore a scoppio. Oggi, grazie all'elevata efficienza dei diodi luminosi, è possibile operare con luci di ogni foggia e forma e con elevate potenze anche facendo leva sulla sola carica delle batterie.

Light Storm 300D di Aputure è al momento una delle luci LED più potenti sul mercato, anzi, vanta il primato di essere la più potente. Sforna la quantità di luce equivalente a quella di una lampada tradizionale al tungsteno da 2000W, con un output da 142,000 lux e un consumo di meno di 300W. Integra ventole per il raffreddamento e un sistema di controllo per evitare i surriscaldamenti.

Dovrebbe garantire una fedeltà cromatica molto elevata con valori di CRI e TCLI superiori a 95 e una temperatura colore di 5500K±200K. Utilizza attacchi Bowens per integrarsi facilmente con le attrezzature più diffuse. Al momento non è disponibile in Italia: è in preorder su Amazon negli USA con spedizione programmata per il 15 novembre e un prezzo di listino di 1.099$.

Punta invece sul colore e sulle sue potenzialità creative Colorspike, un progetto attualmente in crowdfunding su Kickstarter da parte degli inventori di Pixelstick. Si tratta di una barra LED controllabile da remoto via app pensata per creare in modo semplici effetti di luce colorata, sia statici per le sessioni fotografiche, sia dinamiche per le riprese video. Il prezzo degli step di finanziamento più accessibili che danno accesso al prodotto è pari a 270$.