L'ingresso di Pentax nel mercato delle medio formato ha dato un bello scossone a questo segmento solitamente non avvezzo ai grossi terremoti. Pentax, con la sua 645D punta a mettere nelle mani degli appassionati del suo sistema medio formato analogico il mezzo ideale per passare al digitale, nel contempo presentandosi come alternativa sul mercato dal prezzo parecchio aggressivo: circa €10.000 e €11.000 ivate per la macchina e il kit dotato di obiettivo.
Hasselblad, uno dei player più importanti del settore, ha subito deciso di passare al contrattacco presentando la sua nuova H4D-31, sorellina meno 'risoluta' della serie H4D, che vede i prodotti da 40, 50 e 60 megapixel, che nella gamma si inserisce come erede della H3DII-31, la medio formato 'abbordabile' della casa svedese.
Hasselblad H4D-31 è presentata dal produttore come il giusto apparecchio per il passaggio al digitale dei possessori di prodotti V-System, fornendo in bundle l'adattatore CF-lens, per allargare il raggio di utilizzo oltre alle ottiche HC/HCD dedicate. L'altro kit integra invece l'ottica normale 80mm e sarà proposto al medesimo prezzo di €9.995, tasse escluse.
Il sensore da 31 megapixel è solo parte delle caratteristiche della macchina, che ha in comune con le sorelle maggiori il sistema True Focus, che corregge automaticamente la messa a fuoco quando il fotografo ricompone l'immagine, dettaglio che, con le profondità di campo ridotte con cui si lavora nel medio formato, è tutt'altro che trascurabile. Un approfondimento sulla tecnologia è disponibile sul sito Hasselblad.