Sono ormai diverse le proposte che mettono le funzionalità dei ricevitori GPS al servizio dei fotografi. É della scorsa estate la proposta di Sony, simile ad un portachiavi, che una volta sincronizzato con l'ora della fotocamera è capace, in post produzione, di aggiungere ai metadati le coordinate dello scatto.
Di qualche mese fa invece la proposta di Ricoh, che ha integrato il GPS all'interno della fotocamera 500SE. In questo caso Jobo propone un ricevitore GPS pensato per tutte le fotocamere digitali con slitta per flash addizionale (in gran parte reflex).
Il ricevitore ad ogni scatto registra non solo le informazioni relative alle coordinate, ma nei metadati farà poi anche comparire il nome del Paese, della città, della via in cui è stato effettuata la ripresa e addirittura anche il nome del POI (point of interest) più vicino. I dati vengono aggiunti alle immagini scattate nella fase di post produzione grazie alla connessione USB e al programma fornito in dotazione al dispositivo.
Questi dati potranno poi servire per visualizzare le immagini su mappe o foto satellitari oppure per la catalogazione. Il Jobo Photo GPS dovrebbe arrivare sul mercato nei mesi estivi dell'anno, ad un prezzo di circa 149 euro, come riportato da Mobinaute.