L'anno scorso Canon aveva stupito con la presentazione di un sensore CMOS di dimensioni colossali e alcuni si sono chiesti a cosa potesse servire un sensore di una ventina di centimetri per lato, circa 40 volte l'area degli elementi utilizzati sulle reflex full frame. A circa un anno di distanza la risposta è quella in in molti avevano additato come la più probabile: il sensore CMOS da 202 x 205 mm è stato installato in un telescopio, per la precisione il telescopio Schmidt situato presso l'osservatorio dell'università di Tokyo.
Il sensore sarà dedicato all'osservazione dei meteoriti, grazie alla sua capacità di registrare immagini a 60 frame al secondo anche in condizioni di scarsissima illuminazione. L'accoppiata sensore più telescopio dovrebbe rendere possibile l'osservazione di fenomeni prima troppo deboli per essere rilevati, anche grazie al suo elevato (per lo specifico settore) angolo di visione di 3.3°x3.3°.