'Passami la punta del X, che qua ci mettiamo un bel fischer': chiunque ha avuto a che fare con il montaggio di una mensola o un pensile ha detto o si è sentito dire questa frase, con la giusta misura della punta del trapano al posto di 'X' in base al tassello a espansione scelto per reggerne il peso. Il 'fischer' ha preso il nome dal suo inventore, Artur Fischer, un prolifico inventore tedesco: si tratta di uno solo dei più di 1100 brevetti che ha depositato, cifra che gli ha permesso di superare in numero grandi inventori del calibro di Thomas Edison. Fischer è passato a miglior vita lo scorso 27 gennaio 2016 e la sua morte è salita all'onore delle cronache appunto per la celebrità del suo tassello a espansione, equipaggiamento di base per chiunque si dia al fai da te in casa.
Dall'analisi dei più di mille brevetti depositati veniamo però a sapere che Fischer è stato anche l'inventore della fotocamera con flash sincronizzato. Siamo nel 1947 e un fotografo si rifiuta di fotografare la figlia neonata di Fischer a causa delle cattive condizioni di luce. Lo dice lui stesso in un'intervista rilasciata allo Spiegel nel 2015, alla veneranda età di 95 anni: "A quel tempo si poteva utilizzare solamente un lampo da polveri per gli scatti in interna, che doveva essere infiammato usando una miccia" - ha detto Fischer - "Era pericoloso e la qualità dell'immagine scarsa in quando generalmente il soggetto veniva accecato dal flash".
Fischer è stato anche l'inventore della fotocamera con flash sincronizzato
Fischer decise di risolvere il problema inventando lui stesso un sistema migliore. Nacque così un sistema che faceva lampeggiare il flash quando veniva azionato l'otturatore della fotocamera: l'invenzione venne acquisita da uno dei grandi nomi della fotografia di allora, Agfa. Un'invenzione a livello concettuale abbastanza semplice, quella che faceva scattare insieme macchina e flash, ma che certamente ha rivoluzionato il mondo della fotografia e che ora è una di quelle cose che viene data per scontata. Per chi lo volesse sapere l'invenzione del tassello di plastica arrivò solo 11 anni più tardi, nel 1958.