Ci sono tanti modi per festeggiare una collaborazione ventennale e quando quest'ultima riguarda la ISS (International Space Station) le cose si fanno spaziali! E così l'ESA ha deciso di mostrare il più lungo time-lapse di sempre ripreso dallo Spazio. L'opera è dell'astronauta tedesco Alexander Gerst di cui avevamo scritto qualche tempo fa.
L'Agenzia Spaziale Europea, ha voluto così ricordare il lancio del primo modulo per la ISS (chiamato Zarya) lanciato dal cosmodromo di Baikonur il 20 Novembre 1998. Quello fu il primo mattone che portò poi alla realizzazione di una grande operazione extranazionale unendo nazioni molto lontane, anche politicamente, qui sul nostro Pianeta.
Il time-lapse dura poco meno di 15 minuti e si inizia con una vista della Tunisia passando poi per Pechino e arrivando fino in Australia con due sorvoli completi del pianeta Terra. A livello tecnico, il time-lapse raccoglie oltre 21 mila fotografie scattate da Gerst il 6 Ottobre a una quota di 400 chilometri e sono riprodotte 12,5 volte più velocemente rispetto alla velocità effettiva.
Per riuscire a fare le fotografie è stata sfruttata la Cupola, una sezione della ISS che permette di guardare verso il nostro Pianete da diverse finestre. La ISS viaggia a una velocità di poco meno di 29 mila Km/h e in 90 minuti riesce a completare un'orbita terrestre. Questo, tra le altre cose, permette di vedere il giorno e la notte alternarsi per più di una volta durante il video in time-lapse.
I pannelli solari sono ben visibili e i loro movimenti sono dovuti alle manovre per permettere di catturare la luce solare nella maniera più efficiente possibile. Si può notare anche il cargo giapponese HTV-7 che ha lasciato la stazione il 7 Novembre 2018.
Anche se si notano poco nel time-lapse della ISS, in alto a sinistra dal minuto 5:30 si possono vedere i radiatori ad ammoniaca che servono a mantenere una temperatura corretta all'interno della stazione. Nelle zone in ombra invece si possono notare luci di città ma anche di fulmini, piuttosto frequenti sul pianeta. Non resta che augurarvi "buona visione!".