La maggior parte delle fotocamere digitali adotta davanti al sensore un filtro RGB (red-green-blue) per analizzare la luce nelle sue diverse componenti colorate. Tale filtro fu sviluppato da un tecnico Kodak nel lontano 1976 e da quest'ultimo prende il nome di Bayer Filter.
Ora la stessa Kodak ha annunciato lo sviluppo di un nuovo tipo di filtro, che potrebbe portare a una sensibilità da due a quattro volte maggiore di quella attuale. Sappiamo bene quanto sia importante poter scattare fotografie in condizioni di scarsa luminosità e quanto spesso le foto ai bambini risultino complicate da fare in indoor, questa nuova tecnologia potrebbe venire in aiuto in tutte queste situazioni.
Il filtro RGB Bayer
Wcbstv, che riporta la notizia, non fornisce nessun ulteriore dettaglio tecnico, ma solo le dichiarazioni di Kodak, che danno per disponibili i primi sample per i produttori di fotocamere entro il primo trimestre 2008. Nessun indizio viene invece fornito per conoscere la data di arrivo sul mercato di possibili prodotti dotati del nuovo filtro.
Dopo la decisione di Kodak di abbandonare il mercato delle fotocamere entry-level, per dedicarsi a prodotti a più alto valore aggiunto, questo nuovo sviluppo potrebbe dare nuova linfa al business di Kodak, che come è noto fornisce sensori ed elettronica montati su diversi modelli di fotocamere, di marchi anche blasonati.