I primi anni della bolla digitale avevano portato alla scomparsa di un buon numero di pellicole, messe fuori produzione a causa di una domanda troppo bassa. Oggigiorno assistiano però a un vero e proprio ritorno in auge della fotografia 'vecchio stile' fatta di pellicole e fotocamere manuali. Nell'ottobre del 2012 Kodak, in un periodo travagliato della sua storia, dopo aver dichiarato bancarotta, aveva pensionato la mitica T-Max P3200, pellicola in bianco e nero ad alta sensibilità, famosa per la sua particolare grana amata da molti fotografi.
Ora Kodak Alaris, azienda nata nel 2013 dalle ceneri (e dagli asset strategici) di Kodak, ha annunciato che la pellicola T-Max P3200 tornerà a vivere, similmente a quanto fatto con Kodak Ektachrome all'inizio del 2017. La rinata pellicola dovrebbe essere disponibile già a partire da questo mese. La sensibilità nominale della pellicola è di 800 ISO, la la P nel nome sta a significare che può essere 'spinta' in fase di sviluppo fino a 3200 ISO e oltre.