L'emergenza umanitaria del Mediterraneo al centro dei Pulitzer 2016 per la fotografia

L'emergenza umanitaria del Mediterraneo al centro dei Pulitzer 2016 per la fotografia

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Gli scatti sono accomunati da diversi tratti e raccontano molte fasi del difficile cammino delle persone in fuga dal loro paese. Le barche strapiene, padri che cercano di portare in salvo i bambini dopo il ribaltamento del mezzo, la marcia verso i confini dell'Europa, i respingimenti della polizia, i passaggi di confine di intere famiglie sotto il filo spinato e, purtroppo, anche le foto di quelli che non ce l'hanno fatta e vengono ormai cadaveri dal mare sulle spiagge delle isole greche”


Commenti (22)

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Commento # 11 di: AleLinuxBSD pubblicato il 20 Aprile 2016, 09:22
Originariamente inviato da: GTKM
€ a clandestino li intasca gente italiana e italianissima

Sarebbe da fare un lungo discorso al riguardo sull'argomento (che però non piacerebbe sentire a molti ...).
Diciamo solo che la piccola percentuale di italiani che guadagna dai clandestini, in maniera regolare, cioè grazie ai finanziamenti europei (che non sono a vita), non compensa neanche lontanamente, tutto quello che è a carico del resto dell'utenza, in maniera diretta ed indiretta.
Il problema è che andiamo a fare un discorso meramente economico, poi, si passa male, allora bisognerebbe fare un discorso più lungo, che però pochi vogliono sentire.

Quindi tra scegliere un discorso lungo, meramente economico, ed un discorso lungo, che non coinvolge solo l'aspetto economico, si finisce con fare approcci più sintetici.
Commento # 12 di: Phantom II pubblicato il 20 Aprile 2016, 09:29
Originariamente inviato da: gimmy74
Prima si fermano questi barconi di clandestini che poco hanno a che fare con la povertà dei luoghi di partenza e prima si fermano le mafie, le coop, le onlus, i 25 euro a clandestino, i costi del mantenimento di un apparato di difesa per traghettare l'impossibile dalle coste della Libia, la Chiesa, i politici che si fanno le campagne elettorali sulle disgrazie altrui e gli inutili premi Pulizer.

Fatevi un giro per le periferie francesi, londinesi, napoletane, romane, dell'est europeo....e capirete che l'africa l'abbiamo già in casa, non c'è bisogno di incrementare ulterioremte lo stato di indigenza della società civile.

Fuori tutti i clandestini dal suolo italiano e completa attenzione ai cittadini italiani i cui nonni hanno combattuto e sono morti per avere questo pseudo stato che ci ritroviamo

Xenofobia portami via.
Se non vuoi che le periferie urbane di mezzo occidente siano piene (che è tutto da contestualizzare) di migranti, preoccupati che la tua classe dirigente non vada a devastare con guerre e operazioni commerciali predatorie il resto del mondo conosciuto.
Troppo comodo lagnarsi del degrado in casa propria fregandosene di quello che il nostro sistema economico imperante produce in casa d'altri.
Commento # 13 di: gimmy74 pubblicato il 20 Aprile 2016, 09:37
Originariamente inviato da: GTKM
Sono siciliano. La mia storia, la storia della mia terra, racconta di invasioni e dell'influenza culturale che hanno avuto. Nella mia Regione puoi trovare esempi di architettura greca affiancati da altri di origine araba.

I nostri nonni hanno combattuto per un tale, molto nazionalista, che li ha spediti in Russia con le pellicce delle mogli, non certo per fare questo stato. Smettiamola con 'ste troiate, perché i 40€ a clandestino li intasca gente italiana e italianissima, visto che, se non ricordo male, i centri d'accoglienza non sono mica gestiti da somali.

Poi mi viene da ridere leggendo certe cose: credo che fin dai tempi di Giolitti gli italiani siano con le pezze al culo.


Ecco io proprio lì volevo portarti. Ai tempi dei Greci e dei Romani, la Sicilia e l'Italia non esisteva, non esisteva Europa e non esisteva nè la democrazia, nè la libertà.

Quando parlo dei nostri nonni ho inteso la I guerra mondiale, che ha unito veneti e siciliani, che non riuscivano a parlare tra di loro e che hanno combattuto per unirsi e non per dividersi. A quel tempo c'era politica, oggi c'è solo business.

I € 40 saranno intascati da gente italiana ed in parte dati ai clandestini, ma vengono tolti ad altra gente italiana, soldi che potrebbero essere utilizzati sia per aumentare le pensioni di 500 euro che non consentono agli anziani di campare, sia per investimenti strutturali nei paesi di origine e non per gli italioti e clandestini.

L'80% di coloro che sono tratti in salvo dai barconi sono maschi, per nulla deperiti. Se è vero che fuggono dalla guerra, gli uomini dovrebbero rimanere a combattere e sarebbero le donne e i bambini a fuggire. Invece assistiamo al contrario. La verità è che questi soggetti, che si possono permettere di pagare gli scafisti, sono le persone agiate dei paesi di provenienza. I veri poveracci rimangono nei luoghi di origine contribuendo ad un ulteriore impoverimento degli stessi luoghi.

Non prendere come esempio la Sicilia perchè da siciliano non ne vado per niente fiero. Tutte queste invasioni della nostra terra non ci hanno dato una identità visto che siamo figli dei normanni, bizantini, greci, romani e di ogni popolo conquistatore del mondo. Infatti non abbiamo l'amor proprio delle nostre cose, spazzatura ovunque, macchine sempre in doppia e tripla fila, mentalità dello "scavalco" e atteggiamenti in ogni cosa da mafiosetti.
Commento # 14 di: GTKM pubblicato il 20 Aprile 2016, 14:01
Originariamente inviato da: gimmy74
Ecco io proprio lì volevo portarti. Ai tempi dei Greci e dei Romani, la Sicilia e l'Italia non esisteva, non esisteva Europa e non esisteva nè la democrazia, nè la libertà.

Ma se la democrazia l'hanno "inventata" proprio i greci...
Originariamente inviato da: gimmy74
Quando parlo dei nostri nonni ho inteso la I guerra mondiale, che ha unito veneti e siciliani, che non riuscivano a parlare tra di loro e che hanno combattuto per unirsi e non per dividersi. A quel tempo c'era politica, oggi c'è solo business.

I € 40 saranno intascati da gente italiana ed in parte dati ai clandestini, ma vengono tolti ad altra gente italiana, soldi che potrebbero essere utilizzati sia per aumentare le pensioni di 500 euro che non consentono agli anziani di campare, sia per investimenti strutturali nei paesi di origine e non per gli italioti e clandestini.

Quindi prima della fantomatica "primavera araba", quando non c'era questo flusso migratorio, le pensioni erano alte e si stava benissimo in Italia?
Originariamente inviato da: gimmy74
L'80% di coloro che sono tratti in salvo dai barconi sono maschi, per nulla deperiti. Se è vero che fuggono dalla guerra, gli uomini dovrebbero rimanere a combattere e sarebbero le donne e i bambini a fuggire. Invece assistiamo al contrario. La verità è che questi soggetti, che si possono permettere di pagare gli scafisti, sono le persone agiate dei paesi di provenienza. I veri poveracci rimangono nei luoghi di origine contribuendo ad un ulteriore impoverimento degli stessi luoghi.

Se l'Italia diventasse improvvisamente come la Somalia, ad esempio, io 24enne in salute, scapperei di notte in men che non si dica, altro che restare a combattere. La verità è che le tue accuse sono sacrosante, ma indirizzate male. Prenditela con chi gestisce i finanziamenti, con chi li dà ai centri di assistenza. Insomma, non con gli africani, ma con gli Italiani e gli Europei (che preferiscono dar soldi alla Turchia piuttosto che affrontare seriamente certe questioni).
Originariamente inviato da: gimmy74
Non prendere come esempio la Sicilia perchè da siciliano non ne vado per niente fiero. Tutte queste invasioni della nostra terra non ci hanno dato una identità visto che siamo figli dei normanni, bizantini, greci, romani e di ogni popolo conquistatore del mondo. Infatti non abbiamo l'amor proprio delle nostre cose, spazzatura ovunque, macchine sempre in doppia e tripla fila, mentalità dello "scavalco" e atteggiamenti in ogni cosa da mafiosetti.

Minchia, mi stai dicendo che se il mio vicino di casa parcheggia pure sugli alberi la colpa è dei bizantini?
Commento # 15 di: maldepanza pubblicato il 20 Aprile 2016, 14:20
Boh, i pochi italiani che ancora protestano si zittiranno presto. Mi sembra che la faccenda si chiuderà velocemente e verso la soluzione più scontata visto che:

- Ieri (19 aprile 2016) Saviano afferma che "Il sud d'Italia può ripartire soltanto se si riempie di immigrati".

- Due/tre giorni fa (17/19 aprile 2016) il Papa ha riaffermato che "l'immigrato è un dono e una grande opportunità per l'italiano".

- Questo utente ci informa, anche visivamente, che:
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dobbiamo essere più "aperti di mente", dobbiamo comprendere che ormai essere autoctoni nel proprio territorio è roba fuori moda/da retrogradi e quindi capire le motivazioni della Boldrini quando dice che l'Italia ha bisogno di almeno 400mila immigrati all'anno (da "La Gabbia" del 16 marzo 2016, estratto "rivelatorio" che parte dal tempo [B][SIZE="4"][COLOR="DarkRed"]1h:19':37"[/COLOR][/SIZE][/B] del seguente [B]https://www.youtube.com/watch?v=4aWW59pc5pE[/B] ) e la proposta di D'Alema di dare l'8 per mille per finanziare la costruzione di moschee in Italia.
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Se la maggioranza degli italiani vuole così, e coerentemente vota in tal senso, allora vuol dire che per loro le summenzionate posizioni di figure di spicco (Papa e tutto il mondo cattolico, Renzi e tantissimi altri) sono condivisibili e quindi che non vi sia niente di cui sbraitare/scandalizzarsi, sempre imho
Commento # 16 di: ilario3 pubblicato il 20 Aprile 2016, 14:25
Niente Polemiche

Al dilà delle polemiche che ho letto, e secondo me fuori contesto, quello che vedo nelle foto molto dure sono degli scenari simili a quelli della 2 guerra mondiale dove gli ebrei scappavano dai nazisti, ma sopratutto vedere poliziotti con manganelli alzati su uomini con in braccio bambini non lo potrei giustificare in nessun caso, e la cosa più grave non è ITALIA che accoglie o non accoglie, e che EUROPA ma sopratutto paesi come Germania che dettano e vogliono dettare legge su questioni economiche e di bilanci agli altri paesi NON FA NULLA PER AIUTARE SIA QUESTE POPOLAZIONI CHE GLI ALTRI PEASI CHE INVECE SI TROVANO DI FRONTE AD UN ESODO SECOLARE (GRECIA-TURCHIA-ITALIA), ma la cosa ancor più assurda è che i nostri governanti si sono svegliati dopo 2 anni. e l'unica cosa che dicevano era "stiamo aspettando una risposta dalla UE", in questi casi secondo me, un vero leader di qualsiasi partito e schieramento tira fuori le @@ , l'emergenza è oggi , è adesso, domani è troppo tardi, o ci aiutate o andate a faxxulo tutti. Troppo comodo erigere muri alti 5 metri e dettare leggi e dispensare consigli da dietro. Sono d'accordo che DEVE essere fatta una prima scrematura in tempi RAPIDI tra chi scappa ed ha bisogno e chi si imbuca invece di seguire gli iter, altrimenti si fa di tutta l'erba un fascio. Un altro punto è la certezza della pena nel nostro paese ed il controllo del territorio, ovvio che se già siamo messi male, adesso siamo messi peggio, ma non per colpa degli extracomunitari che entrano, loro hanno solo amplificato un problema che ERA GIA' PRESENTE nel nostro paese, la Xenofobia non serve, il problema che a pagare sempre tutte le conseguenze siamo noi cittadini che abitiamo in zone "non d'elite" con guardie giurate 24 ore su 24 e carabinieri connessi al nostro impianto perimetrale, mentre i signori governanti non hanno di questi problemi.
Commento # 17 di: GTKM pubblicato il 20 Aprile 2016, 14:26
Originariamente inviato da: maldepanza
Boh, i pochi italiani che ancora protestano si zittiranno presto. Mi sembra che la faccenda si chiuderà velocemente e verso la soluzione più scontata visto che:

- Ieri (19 aprile 2016) Saviano afferma che "Il sud d'Italia può ripartire soltanto se si riempie di immigrati".

- Due/tre giorni fa (17/19 aprile 2016) il Papa ha riaffermato che "l'immigrato è un dono e una grande opportunità per l'italiano".

- Questo utente ci informa, anche visivamente, che:
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dobbiamo essere più "aperti di mente", dobbiamo comprendere che ormai essere autoctoni nel proprio territorio è roba fuori moda/da retrogradi e quindi capire le motivazioni della Boldrini quando dice che l'Italia ha bisogno di almeno 400mila immigrati all'anno (da "La Gabbia" del 16 marzo 2016, estratto "rivelatorio" che parte dal tempo [B][SIZE="4"][COLOR="DarkRed"]1h:19':37"[/COLOR][/SIZE][/B] del seguente [B]https://www.youtube.com/watch?v=4aWW59pc5pE[/B] ) e la proposta di D'Alema di dare l'8 per mille per finanziare la costruzione di moschee in Italia.
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Se la maggioranza degli italiani vuole così, e coerentemente vota in tal senso, allora vuol dire che per loro le summenzionate posizioni di figure di spicco (Papa e tutto il mondo cattolico, Renzi e tantissimi altri) sono condivisibili e quindi che non vi sia niente di cui sbraitare/scandalizzarsi, sempre imho


Ci sono pure quelli che si collocano a metà strada, sai? Ci sono quelli che chiedono, ad esempio, di provare a risolvere il problema alla radice piuttosto che urlare di cacciare lo straniero. Facciamo così: come mai l'unico a dare fastidio era Gheddafi? Perché le "missioni di pace" si fanno solo dove ci sono interessi economici?

Credo siano gli stessi italiani che ricordano come la Lega, ad esempio, prima di indirizzarsi contro gli africani, ripetesse le stesse identiche cose parlando dei meridionali.

A questo punto però io chiedo: quali sono le soluzioni concrete per risolvere un problema di tali proporzioni? Dobbiamo sparare a vista su ogni tizio vagamente scuro che si avvicina all'Italia?
Commento # 18 di: maldepanza pubblicato il 20 Aprile 2016, 14:45
Originariamente inviato da: GTKM
Dobbiamo sparare a vista su ogni tizio vagamente scuro che si avvicina all'Italia?

Questo non succederà mai, visto che è ben lungi dall'essere il pensiero che va per la maggiore in Italia.
Dall'elenco che ho inserito nel mio post precedente per me è evidente che la via che verrà intrapresa sarà quella lì (che dimostrerà che l'Italia non è razzista come gli altri paesi europei che alzano muri/barriere ), quella che viene dettata ormai da tanto tempo da tutti le figure di spicco nostrane e quindi quei pochi che vorranno "sparare" si zittiranno presto.
Commento # 19 di: GTKM pubblicato il 20 Aprile 2016, 14:57
Originariamente inviato da: maldepanza
Questo non succederà mai, visto che è ben lungi dall'essere il pensiero che va per la maggiore in Italia.
Dall'elenco che ho inserito nel mio post precedente per me è evidente che la via che verrà intrapresa sarà quella lì (che dimostrerà che l'Italia non è razzista come gli altri paesi europei che alzano muri/barriere ), quella che viene dettata ormai da tanto tempo da tutti le figure di spicco nostrane e quindi quei pochi che vorranno "sparare" si zittiranno presto.


Facciamo che sono d'accordo con il blocco totale degli arrivi in Italia: quanto costa? Cosa fai quando incroci un barcone?

Io sono il primo che sarebbe lieto di non vedere continui arrivi, però mi pare che il problema sia altrove: la destabilizzazione di intere regioni del mondo, per mere questioni economiche. Assad è diventato uno spietato dittatore solo 5 anni fa? E Gheddafi come mai è stato lasciato in pace per mezzo secolo e poi, improvvisamente, assassinato senza alcun processo?
Commento # 20 di: maldepanza pubblicato il 20 Aprile 2016, 15:37
Originariamente inviato da: GTKM
però mi pare che il problema sia altrove

Mai negato e comunque, come già detto, ne possiamo discutere fino all'infinito che comunque le istituzioni, la Chiesa, i media e soprattutto la maggioranza degli italiani hanno già deciso, no problem, ciao
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