Con la quarantena imposta per sconfiggere il nuovo Coronavirus, l'Italia appare decisamente surreale. Luoghi che prima apparivano sempre popolati, a qualsiasi ora del giorno, ora sono deserti. Si tratta di un momento storico importante e che non poteva attirare l'attenzione dei fotografi e fotogiornalisti.
Uno di questi è Milan Radisics, fotografo ungherese, che ha voluto catturare le scene di un'Italia diversa dal solito. Radisics scrive nel suo racconto fotografico "le piazze e le strade di Roma, Venezia, Padova, Firenze ... solo per citarne alcune, sono vuote. Diventano monumenti alla solitudine. Solo un uomo che porta a spasso il cane, un fotografo solitario, un soldato, un poliziotto o un prete che sta pregando può apparire nell'inquadratura. E purtroppo, molte macchine ambulanza".
Le fotografie dell'Italia in quarantena per il nuovo Coronavirus
Dovendo rispettare il decreto che riduce o blocca la mobilità delle persone,
Milan Radisics ha scelto un approccio diverso. Ha sfruttato le molte webcam che sono puntane sui luoghi d'interesse in Italia e che ora sono vuote per via della quarantena per il Coronavirus.
Non potendo quindi spostare l'inquadratura, la creatività è data dal momento in cui si sceglie di premere "Print Screen" per catturare un'immagine unica che esprima in maniera essenziale il momento. E molto è cambiato tra il "prima" e il "dopo" Coronavirus con Radisics che scrive "in precedenza avremmo dovuto aspettare ore per catturare un momento vuoto delle città. Ed era di solito a tarda notte. Ora aspetto ore davanti al mio computer che una persona appaia nell'inquadratura durante le ore di punta". Ora sul suo sito è possibile trovare la serie completa con luoghi d'interesse storico e turistico per vedere l'Italia sotto una luce nuova.