La calibrazione del display sbarca su iPad, iPhone e Android

La calibrazione del display sbarca su iPad, iPhone e Android

di Roberto Colombo, pubblicata il

“ColorTRUE è l'app gratuita messa a disposizione da X-Rite per la calibrazione dei display dei dispositivi mobili: l'app non costa nulla, ma serve avere un dispositivo di calibrazione compatibile”


Commenti (33)

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Commento # 11 di: MadMax of Nine pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:21
Originariamente inviato da: Ginopilot
che poi sta cosa non ha senso, la calibrazione va fatta con il display acceso da un po', un telefono si usa poche decine di minuti e poi si spegne.


Magari potrebbe avere senso sui tablet per chi vuole usarlo dai clienti ma sul telefono a me sembra solo un puro sfizio.
Commento # 12 di: Kouta pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:30
Originariamente inviato da: MadMax of Nine
Domanda da 1 milione di dollari... il vostro display è calibrato ? Perchè giudicare da un monitor non calibrato lascia il tempo che trova :P
In ogni caso è una foto dimostrativa, stasera provo a calibrare l'iPhone con l'i1 e vediamo che succede...


anche se non è calibrato quell'immagine è uno scempio lontano un miglio.

piuttosto non capisco questa moda di calibrare i monitor rispetto sui profili della stampante. basta convertire l'immagine per il profilo colore in questione (magari con rendering relativo o percettivo) e i colori saranno i più simili a quelli originali, inoltre permette di visualizzare anche gli eventuali tagli di gamut che col semplice monitor o assegna profilo non si vedrebbero.
Commento # 13 di: laverita pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:38
UTILISSIMO calibrare uno smartphone.
Quasi utile quanto gli aggiuntivi ottici per iPhone.
Commento # 14 di: Atarix71 pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:41
si calibra un monitor che viene usato a scopo professionale per video o fotoritocco, si calibrano televisori o videoproiettori che fanno parte di impianti ht (cosa che purtroppo non fa quasi nessuno, troppo impegnati a dire agli amici che hanno il televisorone nuovo...), ma calibrare lo schermo di un cellulare o un tablet e' per me una stupidata assurda.
Il fatto che x-rite (un nome nel mondo della calibrazione pro) offra gratuitamente l'app e' solo il classico specchietto per le allodole per costringere le suddette allodole a comprarsi il sistema di calibrazione senza il quale l'app non serve a niente...
Ad ogni modo la foto che dimostra gli effetti della calibrazione e' veramente oscena, inguardabile e casualmente la sto guardando su un monitor pro calibrato strumentalmente...
Commento # 15 di: Cappej pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:51
era l'ora!!!!
Commento # 16 di: Atarix71 pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:53
@kouta
dimenticavo, non e' assolutamente scorretto quel che dici, ma devi tener conto che i profili incorporati nei sistemi operativi, nei monitor o nei software delle stampanti sono spesso sballati gia' di suo, oltretutto se non sei del settore rischi di utilizzare un profilo sRGB per il monitor ed avere l' AdobeRGB installato sulla stampante, tutti e due profili corretti, ma che non c'entrano un cavolo l'uno con l'altro. Oltretutto i profili icc possono essere perfetti quanto ti pare, ma se non hai una stampante pro non te ne fai di nulla, dato che ogni marchio e peggio ancora ogni singolo modello fa storia a se e molto difficilmente stampa seguendo fedelmente il profilo scelto. Le uniche che hanno una buona fedelta' sono le epson e le canon della serie pro, ma c'e' sempre il rischio che se ritocchi una foto seguendo un profilo standard, quando la porti a stampare in un laboratorio con macchine calibrate professionalmente il risultato sia molto spiacevole.
Altra considerazione e' che i monitor non servono solo a chi fa fotoritocco, ma anche a chi lavora con il video ed in quel caso o calibri strumentalmente per ottenere valori omogenei con gli standard REC709 oppure navighi alla cieca e se lo fai di lavoro rischi dei sonori flop.
Ultima considerazione: Ho un ipad retina che a livello colorimetrico non e' assolutamente male, ma i livelli del nero sono veramente schifosi, il gamma in pratica non esiste ed in questo caso puoi avere un display calibrato quanto ti pare, ma sempre robaccia ti fara' vedere. Nel caso dell'xperia z1 che posseggo sony ha introdotto la sua tecnologia triluminos ed altri accorgimenti che rendono il display dei suoi ultimi smart i migliori come resa colorimetrica, ma il livello del nero e' sempre orrendo, praticamente non esiste, come in nessun display di smartphone o tablet. In conclusione che cavolo perdo tempo a fare per calibrare un display se tanto rimane una schifezza?
Commento # 17 di: Benjamin Reilly pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:54
ok,ma la calibrazione come si applica? se utilizzo un'immagine comparativa per regolarmi, è naturale che essa sia già alterata.
Commento # 18 di: Ginopilot pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:56
Originariamente inviato da: Kouta
anche se non è calibrato quell'immagine è uno scempio lontano un miglio.

piuttosto non capisco questa moda di calibrare i monitor rispetto sui profili della stampante. basta convertire l'immagine per il profilo colore in questione (magari con rendering relativo o percettivo) e i colori saranno i più simili a quelli originali, inoltre permette di visualizzare anche gli eventuali tagli di gamut che col semplice monitor o assegna profilo non si vedrebbero.


I monitor si calibrano per avere una rispondenza tra i colori del file e quelli visualizzati. La stampante non c'entra. Il trucco della conversione nel profilo della stampante serve solo a vedere cosa succede solo se il monitor e' calibrato, altrimenti puoi solo affidarti ai numeri e ai grafici.
Commento # 19 di: Ginopilot pubblicato il 18 Marzo 2014, 12:57
Originariamente inviato da: Benjamin Reilly
ok,ma la calibrazione come si applica? se utilizzo un'immagine comparativa per regolarmi, è naturale che essa sia già alterata.


No, la calibrazione compara quello che e' scritto in un file di riferimento con quello che compare sullo schermo, attraverso una sonda.
Commento # 20 di: AceGranger pubblicato il 18 Marzo 2014, 13:17
Originariamente inviato da: Ginopilot
I monitor si calibrano per avere una rispondenza tra i colori del file e quelli visualizzati. La stampante non c'entra. Il trucco della conversione nel profilo della stampante serve solo a vedere cosa succede solo se il monitor e' calibrato, altrimenti puoi solo affidarti ai numeri e ai grafici.


tu calibri il monitor per farlo corrispondere ad uno standard, se poi il file è stato creato con quello standard bene, seno va convertito.

il centro di tutto sono gli standard, non i file.
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