Poco più di un anno fa avevamo riportato della vicenda che vedeva contrapposte da una lato Zeiss e ASML e dall'altro Nikon. La prima stoccata l'aveva portata Nikon, accusando i tedeschi di infrazione di brevetti nell'ambito della litografia per la produzione di semiconduttori. Questi ultimi avevano dichiarato di aver cercato per diversi anni una negoziazione con Nikon per estendere accordi cross-license per l'utilizzo reciproco delle tecnologie coperte da brevetto. Poi, di fronte all'attacco diretto, erano passati al contrattacco, citando in giudizio i giapponesi per l'infrazione di 10 dei loro brevetti.
Ora la corte è arrivata al verdetto, stabilendo che ASML e Zeiss non hanno violato brevetti Nikon, ma applicato ai loro progetti due vecchi brevetti in loro possesso. Per tale ragione la corte ha annullato la richiesta di risarcimento di Nikon e costretto l'azienda a pagare le spese processuali, quantificate in 475.000€. Nikon ha dichiarato di voler ricorrere in appello.