Pentax ha presentato negli scorsi giorni la propria gamma per il mercato italiano, proponendo sostanzialmente tutti i prodotti messi in mostra al PMA di Las Vegas. Punta di diamante dell'offerta è la reflex digitale Pentax K20D, che raccoglie l'eredità della K10D.
La K20D utilizza un sensore CMOS in formato APS-C di dimensioni pari a 23,4mm x 15,6 mm con 14,6 megapixel di risoluzione. La sensibilità ISO si estende da ISO 100 ad un valore massimo pari a ISO 6400 (attivabile tramite una funzione di personalizzazione). Tra le tecnologie aggiuntive che la K20D sfoggia troviamo il LiveView e la funzione di espansione della gamma dinamica, che promette un'estensione pari a 1EV.
Il sistema Shake Reduction compensa i movimenti della mano spostando l'area su cui è montato il sensore, fornendo così un dispositivo di stabilizzazione che funziona con qualunque ottica. La K20D vanta la tecnologia Dust Removal, studiata da Pentax per mantenere la superficie del sensore CMOS libera da polvere e sporcizia con, inoltre, la nuova funzione Dust Alert, che avverte nel caso in cui alcune particelle siano particolarmente difficili da rimuovere con il sistema di pulizia a vibrazione.
Il corpo macchina è protetto da guarnizioni e Pentax promette scatti 'anche in ambienti con polvere e sabbia o sotto la pioggia'. Realizzato con un pentaprisma in vetro ottico, il mirino della K20D copre circa il 95% del campo inquadrato con un ingrandimento di circa 0,95x. Pentax K20D incorpora inoltre un monitor LCD a colori da 2.7” con 230.000 punti.
Disponibile nel giro di brevissimo tempo la Pentax K20D sarà in vendita in versione solo corpo a € 1.199,00 iva inclusa, in kit con obiettivo 18-55 a € 1.299,00 iva inclusa e in kit con obiettivi 18-55 e 50-200 a € 1.499,00 iva inclusa.
La Pentax K200D raccoglie invece l'eredità della entry-level K100D e offre alcune delle funzionalità della sorella maggiore, tra cui: Shake Reduction, sistema autofocus SAFOX VIII dotato di 11 sensori AF, tecnologia Dust Removal, monitor LCD a colori da 2.7” con 230.000 punti. Il sensore è un CCD da 10,2 megapixel di risoluzione, capace in accoppiata al processore PRIME di raggiungere sensibilità di 1600 ISO.
Il mirino della K200D utilizza un pentaspecchio e copre circa il 96% del campo inquadrato con un ingrandimento di circa 0,85x. La costruzione della reflex è a prova di spruzzi e polvere grazie a una serie di guarnizioni che proteggono 60 differenti componenti della fotocamera, pulsante di scatto e comandi inclusi. La K200D sarà disponibile in due versioni: solo corpo a € 699,00 IVA inclusa e con obiettivo 18-55 a € 799,00 IVA inclusa.
La gamma delle compatte può contare sulla entry-level Optio E50 con sensore da 8,1 megapixel effettivi e zoom ottico 3X che copre focali equivalenti ad un 37,5-112,5mm sul formato 35mm. Tra le funzioni software troviamo: Face Recognition AF & AE, Digital SR (Shake Reduction) e Auto Picture, per determinare in automatico le migliori condizioni di ripresa. Prezzo al pubblico: € 129,00 iva inclusa.
Caratteristiche simili per la Pentax Optio M50 che offre però uno zoom ottico 5x (36-180mm equivalenti) e un display di risoluzione maggiore. Il prezzo lievita a € 179,00 IVA inclusa.
La Pentax Optio S12 si pone in una fascia superiore, con un corpo spesso 21mm a racchiudere uno zoom ottico 3x e un sensore CCD da 12 megapixel in formato 1/1,7". Oltre alle tecnologie Face Recognition AF & AE, con Face Selector e Tracker, e Digital SR (Shake Reduction) con sensibilità ISO fino a 3200, mutua dalle reflex la funzione “Dynamic Rage Enlargement”, che interviene sul trattamento dei dati immagine per prevenire le aree sovraesposte e sottoesposte. La Optio S12 è in grado di riprendere filmati a 30 fps con una risoluzione di 640x 480 pixel. In questo caso il prezzo è di € 229,00 IVA inclusa.
Caratteristiche simili anche per la Pentax Optio A40, che si colloca in cima all'offerta, con un prezzo di € 269,00 IVA inclusa. In questo caso il sensore CCD da 12 megapixel è montato su un meccanismo mobile in grado di compensare il mosso.