Sarò ripetitivo, ma quando c'è una mostra fotografica a portata di mano vale sempre la pena di farci un salto: vedere una foto stampata, magari in un contesto perfettamente adatto è sempre un'esperienza positiva. Questo assioma è decisamente vero per la Wildlife Photographer of the Year 2018, visitabile a Milano nei suggestivi spazi della Fondazione Luciana Matalon in Foro Buonaparte 67, da domani 4 ottobre e fino al 22 dicembre 2019.
L'esposizione raccoglie le 100 immagini premiate alla 54a edizione del prestigioso concorso di fotografia indetto dal Natural History Museum di Londra, che ha visto sfidarsi fotografi di 95 paesi con un totale di più di 45.000 fotografie.
Anche quest'anno l'opportunità di vedere gli scatti in stampe di alta qualità è da accreditare dall’Associazione culturale Radicediunopercento di Roberto Di Leo, con il patrocinio del Comune di Milano.
Ci sono le foto di tutte le 19 categorie del concorso, con uno spazio d'onore per le due foto vincitrici del premio finale. Il fotografo olandese Marsel van Oosten ha vinto l’ambito titolo Wildlife Photographer of the Year 2018 per il suoo scatto 'The Golden Couple' (categoria Animal Portraits), che raffigura due scimmie dal naso dorato nella foresta temperata delle montagne cinesi di Qinling, l’unico habitat per queste specie a rischio di estinzione.
Il sedicenne Skye Meaker ha ricevuto il premio Young Wildlife Photographer of the Year 2018 con il suo affascinante scatto Lounging Leopard, un leopardo che si sveglia dal sonno nella Mashatu Game Reserve, nel Botswana.
Sono ben sei i fotografi italiani premiati. Spicca fra tutti il lombardo Marco Colombo che ha conquistato la vittoria nella categoria Natura urbana con lo scatto Crossing Paths. Nel suo scatto notturno si vede un orso marsicano avventuratosi nottetempo nelle strade di un paesino del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, probabilmente in cerca di nutrimento. Marco sarà anche guida d'eccezione alla mostra in alcuni appuntamenti per pubblico. Naturalista e pluripremiato del Wildlife Photographer of the Year, Marco Colombo sarà infatti a disposizione per visite guidate alla mostra presso la Fondazione Matalon, ogni venerdì dalle 19.30 (su prenotazione).
Per cogliere lo scatto Marco ha dimostrato grande prontezza. Ha spento la macchina, abbassato il finestrino e afferrato la sua fotocamera. Quella degli orsi che si avventurano nei borghi del centro Italia in cerca di cibo non è una scena rarissima, ma ci vuole davvero grande perizia e prontezza per riuscire a cogliere lo scatto giusto. Non deve mancare poi il rispetto per la fauna. 'Mi è capitato di vedere persone che per scattare la loro fotografia hanno inseguito gli animali, anche in auto. Questo è inaccettabile, la prima regola deve essere sempre il rispetto' ha dichiarato Colombo.Marco sarà anche guida d'eccezione alla mostra in alcuni appuntamenti per pubblico.
Da non dimenticare poi le menzioni speciali ai fotografi italiani Emanuele Biggi autore di Eye to Eye nella categoria Animali nel loro ambiente, Valter Bernardeschi con Mister Whiskers in Ritratti animali, Lorenzo Shoubridge con Sinuous Moves in Anfibi e Rettili, Stefano Baglioni con A Rock in a Hard Place in Piante e Funghi e Georg Kantioler con le due foto Dolomites by Moonlight e Ice-Cave Blues in Ambienti della terra.
Novità di questa edizione sono il premio Stella nascente, assegnato a un fotografo di età tra i 18 ei 26 anni per capacità e qualità costanti, vinto da Michel d'Oultremont, e il premio alla carriera Lifetime Achievement Award assegnato al reporter Frans Lanting. Frans è uno dei fotografi naturalisti più importanti di sempre, con un contributo trentenale alla conservazione della fauna selvatica coi suoi scatti. I suoi incarichi per il National Geographic lo hanno portato a svolgere lavori pionieristici che hanno sollevato importanti questioni ambientali in Madagascar e Botswana: i lavori unendo meraviglia e preoccupazione per il nostro pianeta sono stati di grande impatto sul pubblico.
Una delle caratteristiche interessanti per i fotografi per cui la mostra è imperdibile sono le didascalie, che oltre a contestualizzare lo scatto, anche geograficamente grazie a una cartina con indicato il luogo della ripresa, offrono i dati EXIF degli scatti, essendo così in grado di soddisfare anche i più curiosi in merito a tecnica ed equipaggiamento utilizzati.
Informazioni utili:
Wildlife Photographer of the Year 54
4 ottobre - 22 dicembre 2019
Fondazione Luciana Matalon
Foro Buonaparte 67 - 20121 Milano (vicino al Teatro dal Verme)
INFO
M +39 348 2506498 / info@radicediunopercento.it
www.radicediunopercento.it
ORARI
Tutti i giorni e festivi h 10 - 19 / Venerdì h 10 – 22 / Chiuso Lunedì
Sabato 16 novembre e 14 dicembre chiusura anticipata alle h 18
Chiusura biglietteria 30 minuti prima
BIGLIETTI
Intero € 11 / Ridotto € 9 (bambini 6 -14 anni, Over 65) + Tessera associativa € 1
Gratuito bambini 0-5 anni
Promozione family friendly > con 2 genitori (o adulti) paganti, gratuità per 2 bambini (6-14 anni) da loro accompagnati
VISITE GUIDATE CON MARCO COLOMBO
Ogni venerdì dal 4 ottobre h 19.30 > Visita € 5
INCONTRI CON I FOTOGRAFI
Casa della Cultura, sabato h 21 (via Borgogna 3 - MM1 San Babila)
23 novembre - Marco Urso – I felini africani – Differenze, curiosità di comportamento, pericoli per il futuro
30 novembre - Marco Colombo - Paesaggi bestiali
14 dicembre - Lorenzo Shoubridge - libro Apuane terre selvagge
21 dicembre - Stefano Unterthiner - libro On assignment - Una vita selvaggia
Tutti gli incontri sono a ingresso libero, basta acquistare il biglietto di mostra