Canon è un marchio che ha puntato molto sull’unione tra il mondo della fotografia e quello del video e sotto questo aspetto è innegabile che prodotti come EOS 5D Mark II abbiano segnato un punto di svolta nel mondo della fotografia introducendo funzionalità video avanzate in una “semplice” fotocamera reflex. Da allora molto è cambiato, molti fotografi “puri” si sono avvicinati al mondo delle immagini in movimento e diversi videomakers oggi utilizzano reflex anziché videocamere per molti lavori.
Nel frattempo la concorrenza non è rimasta alla finestra e tutti i prodotti fotografici presenti sul mercato oggi offrono la possibilità di girare video. Il passo successivo di Canon è stato quello di produrre un’intera serie di articoli dedicati alla produzione video ma differente dalle videocamere tradizionali della casa. Se sistemi di questo genere –e non necessariamente Canon- vengono utilizzati in diverse produzioni nel mondo, specialmente negli Stati Uniti; la notizia del giorno però è che per la prima volta in Italia una produzione istituzionale e con un budget importante abbia scelto di adottare questo tipo di prodotto.
RAI radio Televisione Italiana ha infatti adottato cinque EOS C 300 per la produzione dell’ottava stagione della popolare serie Un Medico in Famiglia. Le tredici puntate della stagione sono infatti state girate interamente con EOS C300, primo ed unico caso del genere per ora in Italia. La notizia, che potrebbe sembrare ininfluente se non per i tecnici della produzione RAI e per il reparto marketing Canon, rappresenta invece il sintomo di un cambiamento non solo dei prodotti utilizzati ma conseguentemente anche delle modalità (e quindi dei risultati) con le quali oggi è possibile creare contenuti.