Uno dei terreni attuali di sfida in ambito fotografico è la stabilizzazione delle immagini, al fine di evitare il mosso. Anche i cellulari sono della partita e si sfidano con sistemi di stabilizzazione digitale, più o meno efficaci, a seconda delle implementazioni. Sharp ha deciso di portare una ventata di novità nel settore con il suo nuovo modulo fotocamera, che si vanta di essere il più sottile modulo CMOS dotato di stabilizzazione ottica.
Il modulo integra un sensore CMOS retroilluminato per assicurare buone prestazioni anche in bassa luce, offre 12,1 megapixel di risoluzione, video 1080p, ha un'ottica con apertura F2,5 e naturalmente offre l'autofocus, il tutto in 5,47 millimetri di spessore. La stabilizzazione ottica è affidata a un sistema che muove una lente, proprio come accade negli obiettivi stabilizzati di alcune reflex e compatte.
La produzione in volumi del componente dovrebbe iniziare a gennaio e il debutto dovrebbe avvenire su uno smartphone che Sharp produrrà per NTT DoCoMo e per SoftBank: staremo a vedere se questa novità tecnologica arriverà anche da noi nel vecchio continente.