Una mostra molto particolare, quella ospitata presso il Museo delle Scienza e della Tecnologia di Milano, espressione di quel connubio fra fantasia e arti figurative che spicca ancor di più nel mondo tecnologico di oggi. Già, perché Exp(l)oration è il nome dato alla mostra dall'artista italiano No Curves, esponente famoso a livello internazionale della tape art; il tema è avvincente poiché riguarda l’esplorazione come metafora del superamento dei propri limiti, il tutto con opere realizzate utilizzando esclusivamente nastro adesivo e senza tagli curvi.
Uno strumento davvero poco tecnologico, insomma, immerso in uno scenario che fonda invece tutta la propria autorevolezza nell'esporre la scienza in tutto il suo sviluppo umano. Le opere esposte però sono ritratti di personaggi che hanno dedicato la propria vita alla scoperta di luoghi ignoti e lontani: Neil Armstrong, Valentina Vladimirovna Tereškova, Leonardo Da Vinci, Amelia Earhart, Reinhold Messner, Felix Baumgartner e altri ancora.
Fra gli sponsor dell'evento Tucano, Tatras, Vibram e soprattutto Pixartprinting, che ha seguito l'artista in tutte le fasi di realizzazione della mostra: dalla preparazione alla mise en place degli allestimenti, fino alla stampa della monografia che ne racconta la carriera artistica, prodotta in edizione limitata.
Sicuramente interessante la possibilità di ammirare le opere davvero da vicino, per apprezzarne il lavoro o lo studio che c'è dietro a un progetto simile. Visitando l’esposizione ci si rende infatti conto che il linguaggio visivo scelto dai tape artist, in questo caso No Curves, è il risultato di un’opera di creazione complessa, frutto di un gioco di incastri, sovrapposizioni cromatiche e texture, che strizza l’occhio al mondo digitale e alle opere futuristiche e della transavanguardia.
Neil Armstrong, Michael Collins e Buzz Aldrin
Particolare ravvicinato della realizzazione tramite nastro adesivo
Estensione della mostra è anche il celebre sommergibile Enrico Toti: a colpi di nastro adesivo, infatti, No Curves ha realizzato un gigantesco murales al di sotto della linea di galleggiamento del celebre sommergibile. La mostra è visitabile fino al 15 marzo 2015.