La Venere di Botticelli come non l'avete mai vista (ossia a 2 Gigapixel)
di Roberto Colombo, pubblicata il 19 Maggio 2015, alle 15:25
I ragazzi dell'italianissimo Reon Studio hanno creato una riproduzione digitale a 2 Gigapixel della Nascita di Venere di Sandro Botticelli, quadro esposto agli Uffizi di Firenze
Commenti (24)
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Commento # 11
di: Simonex84
pubblicato il 19 Maggio 2015, 21:27
Originariamente inviato da: Il Castiglio
Però se vai a vedere la Gioconda te la mostrano per 30 secondi, poi devi procedere ... invece una foto puoi guardarla per ore ed ore
Leggi sopra
Commento # 12
di: AceGranger
pubblicato il 19 Maggio 2015, 21:30
Originariamente inviato da: Il Castiglio
Però se vai a vedere la Gioconda te la mostrano per 30 secondi, poi devi procedere ... invece una foto puoi guardarla per ore ed ore
senza contare che non tutti al mondo hanno la possibilita di andarla a vedere.
Dovrebbero fare un bel museo virtuale dove raccogliere tutte queste foto in alta risoluzione.
Commento # 13
di: Simonex84
pubblicato il 19 Maggio 2015, 21:33
Originariamente inviato da: AceGranger
senza contare che non tutti al mondo hanno la possibilita di andarla a vedere.
Dovrebbero fare un bel museo virtuale dove raccogliere tutte queste foto in alta risoluzione.
Dovrebbero fare un bel museo virtuale dove raccogliere tutte queste foto in alta risoluzione.
Si però dal vivo è un'altra cosa, per esempio puoi vedere tutte le foto che vuoi della Cappella Sistina oppure della Saint Chapelle ma quando ci entri di persona resti senza fiato, cosa che davanti al pc non succede
Commento # 14
di: Simonex84
pubblicato il 19 Maggio 2015, 21:55
La Gioconda è affascinante ma anche secondo me è sopravvalutata, a me ha impressionato per esempio il guernica di picasso, conoscevo le dimensioni, ma visto dal vivo è impressionante!!
Commento # 15
di: Simonex84
pubblicato il 19 Maggio 2015, 22:06
Il Cenacolo anche se ha usato una tecnica assurda mi è piaciuto molto
Commento # 16
di: citty75
pubblicato il 20 Maggio 2015, 09:13
Originariamente inviato da: Bivvoz
Io penso che tutto Leonardo sia sopravvalutato, era un ottimo ingegnere, ma come artista non mi dice niente, il genio non lo vedo.
Pensa che era così geniale che la gioconda la fatta su legno.
Ma io dico, proprio sul materiale più degradabile nel tempo dopo la carta igenica.
E poi vi siete mai chiesti perchè per entrare a vedere il cenacolo bisogna passare per una camera pressurizzata e per vedere, per esempio, la cappella sistina no? Perchè il grande genio per il cenacolo ha usato uno stucco inventato da lui pitturabile a secco
Pensa che era così geniale che la gioconda la fatta su legno.
Ma io dico, proprio sul materiale più degradabile nel tempo dopo la carta igenica.
E poi vi siete mai chiesti perchè per entrare a vedere il cenacolo bisogna passare per una camera pressurizzata e per vedere, per esempio, la cappella sistina no? Perchè il grande genio per il cenacolo ha usato uno stucco inventato da lui pitturabile a secco
Questi giudizi partono dal presupposto che il suo scopo fosse lasciare qualcosa di indelebile nel tempo, ovvero quello che noi stiamo cercando di fare.
Ma chi ti dice che per lui non fossero solo esperimenti fini a se stessi?
Commento # 17
di: Davis5
pubblicato il 20 Maggio 2015, 09:30
il progetto "haltadefinizione" e' da alcuni anni online...
hanno rifatto un progetto identico? Su haltadefinizione i colori sono corretti
hanno rifatto un progetto identico? Su haltadefinizione i colori sono corretti
Commento # 18
di: djfix13
pubblicato il 20 Maggio 2015, 10:14
io credo che sia bello poterla vedere così in dettaglio, capire lo stile, i colori usati, la tecnica con tutta tranquillità e non lì in piedi per pochi minuti...arte va anche studiata e questo è meglio di una spiegazione su un libro di scuola.
Commento # 19
di: Simonex84
pubblicato il 20 Maggio 2015, 10:23
Originariamente inviato da: Bivvoz
Infatti ho parlato si sopravvalutazione e anche il fatto che la gioconda sia su legno può rientrare in quello che dici tu, però lo stucco del cenacolo è proprio una furbata, se usava quello che usavano tutti gli artisti da secoli era molto meglio
però dai senza sperimentazione l'uomo non sarebbe andato sulla luna, quindi ben vengano anche i fallimenti
Commento # 20
di: JohanCruyff
pubblicato il 20 Maggio 2015, 12:30
Per i movimenti della fotocamera il team si è affidato a una testa robotizzata Gigapan, visti anche i tempi di scatto da circa un secondo, figli probabilmente dell'utilizzo di diaframmi abbastanza chiusi per ottenere la corretta profondità di campo.
Chi è che chiude il diaframma per aumentare la profondità di campo, dovendo riprendere un quadro?
Io ero fermo al fatto che, semmai, lo si chiude per aumentare la nitidezza (non che i più recenti 70-200 Canon ne abbiano particolare bisogno, peraltro).