Lectio Magistralis di Steve McCurry: ecco la versione completa da rivedere con calma

Uno dei fotografi più sopravvalutati di sempre

Un mediocre

Anche se gli riconosco ottime qualità fotografiche ed alcuni suoi scatti sono decisamente importanti, la qualità dell'uomo è deprecabile. Un furbastro dal marketing aggressivo che non si ferma di fronte a nulla, nemmeno se per i suoi fini arriva ad usare le persone più volte, come ha fatto con la ragazza afgana dagli occhi verdi. Provate a vedere il documentario THE LAST KODACHROME - IN CERCA DELLA RAGAZZA AFGHANA e vi renderete conto con chi abbiamo a che fare. E' diventato ricco anche grazie a questa foto, ma non contento decide di andarla a cercare 17 anni dopo per sfruttarla di nuovo. La trova e comincia, con una invadenza irritante, a chiederle di rispondere a domande alle quali lei in tutti i modi cerca di sottrarsi, impacciata, imbarazzata e contrariata, con lui che incalza quasi suggerendogli le risposta. Vuole ripetere lo stesso scatto, vuole che si ripeta lo stesso sguardo. Questa volta però non si legge l'innocenza delle giovane vita e la sofferenza delle estreme condizioni di povertà di allora, uguali se non peggio, ma anche il fastidio dell'invadenza. Uno si aspetta che gli faccia un regalo, un grande regalo, invece si carica attrezzature,bagagli e codazzo di aiutanti e la lascia li al suo destino di povertà e crudeltà, visti gli ultimi sviluppi in quell'area. Un vero signore!
A proposito del fotografo "puro" che con i suoi reportage fotografa la nuda realtà così come la trova, sono diventati ormai quasi più famosi delle foto stesse gli errori incredibili in postproduzione: gambe che compaiono dal nulla; personaggi sdoppiati; oggetti spostati come fossero soprammobili; ecc. Buon divertimento!