I professionisti della fotografia preferiscono Adobe Lightroom rispetto a Apple Aperture. Questo e il verdetto di un'indagine condotta da InfoTrends che relega la soluzione della mela mordicchiata a un minimo 5,5% di share.
Il dominio di Adobe è conquistato sul campo da Lightroom e, ancor più, dal plugin PhotoShop Camera Raw, rispettivamente al 23,6% e 66,5%. Apple presentò in largo anticipo rispetto ad Adobe la propria soluzione dedicata ai professionisti della fotografia ma, pare, questo vantaggio iniziale non ha dato i risultati sperati.
Lightroom e Aperture sono due soluzioni software sviluppate da Adobe e Apple per soddisfare le specifiche esigenze dei fotografi professionisti: offrono funzionalità per la gestione dei formati RAW, per il fotoritocco e per interventi di post produzione. Non offrono, è bene chiarirlo, tutti gli strumenti e le possibilità proprie di soluzioni come Photoshop il cui target è ben differente.
Come di consueto i dati vanno interpretati e prendendo per valido il quorum degli intervistati è possibile fare alcune osservazioni. In primo luogo non è Lightroom che vince contro Aperture, quanto piuttosto il plug in di Photoshop dedicato alla gestione dei RAW. Ciò a nostro avviso significa che la soluzione attualmente preferita dai professionisti della fotografia resta Adobe Photoshop.
Lightroom e Aperture offrono un set di strumenti appositamente sviluppati per le tipiche operazioni di fotoritocco, ma al momento i professionisti restano fedeli al celebre Photoshop, soluzione conosciuta da lunga data. Adobe potrebbe avvantaggiarsi rispetto a Apple per il fatto che Lightroom viene fornito all'interno della Creative Suite 3 e, quindi, l'utente trovandosi di fronte all'alternativa potrebbe anche decidere di utilizzare tale opzione; solo in futuro però sarà possibile valutare l'impatti sullo share di questi nuovi utilizzatori.