Da quando le fotocamere hanno cominciato ad essere integrate all'interno dei cellulari ciclicamente si presenta sul mercato un terminale ibrido pensato per unire il meglio dei due dispositivi. In realtà questo tipo di esperimento ha sempre raccolto un certo successo solo in Asia, trovando da noi molte resistenze con parecchi utenti convinti che un tale incrocio riesca solo a unire il peggio dei due dispositivi.
Questa volta è Panasonic a giocare la sua carta: il produttore nipponico non è presente sul nostro mercato da tempo ormai, ma continua a commercializzare terminali in estremo oriente e non è nuovo a proposte di camera-phone performanti. L'ultima in ordine di tempo prende in prestito il marchio Lumix dalle fotocamere del produttore. Stando al teaser LUMIX Phone nasce con un sensore da 13,2 megapixel, flash integrato e un'ottica fissa da 27mm equivalenti con apertura massima F2.8.
Il travaso di tecnologie dal segmento delle fotocamere in questo caso è avvenuto per quanto riguarda il sistema di stabilizzazione ottica MEGA O.I.S.: in particolare il sito giapponese riporta alcuni filmati che ne testimoniano l'efficacia durante la registrazione di filmati. Come già avvenuto in passato molto probabilmente il prodotto resterà confinato in oriente, anche se l'interesse per la fotografia via cellulare è un trend in crescita anche nel Vecchio Continente.