Lytro: mai più tempo perso per mettere a fuoco
di Roberto Colombo, pubblicata il 23 Giugno 2011, alle 12:19
Grazie alla tecnologia Light-Field camera, Lytro promette di arrivare a breve sul mercato con la fotocamera che non perde tempo a mettere a fuoco e che permette di decidere il fuoco a posteriori
Commenti (58)
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Commento # 21
di: Cappej
pubblicato il 23 Giugno 2011, 15:38
boia ! veramente bello!
Commento # 22
di: Raghnar-The coWolf-
pubblicato il 23 Giugno 2011, 16:02
Originariamente inviato da: RR2
Molto terra terra si può dire che la ricetta è prendere un sensore da 10 megapixel dividerolo in 10 mini sensori tramite 10 lenti che mettono a fuoco a 10 distanze diverse frullare il tutto e ottenere una foto da 1 megapixel in cui però si hanno 10 possibilità di oggetti a fuoco?
MOLTO terra terra
Commento # 23
di: dotlinux
pubblicato il 23 Giugno 2011, 18:21
In poche parole un sensore equivalente ad un apsc da 12 mpx di una reflex di fascia media avrebbe la diagonale di 4"???
Si drogano?
Poi già il fatto di aver messo le mani avanti sul rumore come conseguenza delle microlenti mi fa capire che SE il prodotto un giorno ci sarà lo vedremo solo in ambiti dove il cliente non ha bisogno di qualità: cellulari, tablet e oggetti per fashion victim.
Mah, speriamo bene.
Si drogano?
Poi già il fatto di aver messo le mani avanti sul rumore come conseguenza delle microlenti mi fa capire che SE il prodotto un giorno ci sarà lo vedremo solo in ambiti dove il cliente non ha bisogno di qualità: cellulari, tablet e oggetti per fashion victim.
Mah, speriamo bene.
Commento # 24
di: gervi
pubblicato il 23 Giugno 2011, 19:37
Ma , questa tecnica io la vedrei più come un algoritmo di editing integrato in un software , Photoshop e tutti gli altri.
Commento # 25
di: Bhibu
pubblicato il 23 Giugno 2011, 20:24
ti piace vincere facile?
A me no!
A me no!
Commento # 26
di: Stappern
pubblicato il 23 Giugno 2011, 20:27
Originariamente inviato da: TigerTank
...però quel che mi chiedo è: così non si perde il gusto del fotografare riducendo a 0 l'abilità del fotografo? Il tutto si ridurrebbe ad un semplice e banale punta e scatta, non più un esercizio di abilità che dà soddisfazioni ripagando studio e pratica...
mancava un commento del genere
Commento # 27
di: monkeygrinder
pubblicato il 23 Giugno 2011, 20:53
Figo, ora la gente non solo non deve imparare a regolare l'esposizione delle foto, ma può anche fare finta di saper mettere a fuoco selettivamente. Se fossi un fotografo (di quelli veri) cambierei lavoro e lascerei il campo ai dilettanti. Impegno? Studio? Attenzione ai dettagli? Fotografia in quanto arte e non come gioco per i ragazzini? Figuriamoci.
Commento # 28
di: Pier2204
pubblicato il 23 Giugno 2011, 21:06
Originariamente inviato da: monkeygrinder
Figo, ora la gente non solo non deve imparare a regolare l'esposizione delle foto, ma può anche fare finta di saper mettere a fuoco selettivamente. Se fossi un fotografo (di quelli veri) cambierei lavoro e lascerei il campo ai dilettanti. Impegno? Studio? Attenzione ai dettagli? Fotografia in quanto arte e non come gioco per i ragazzini? Figuriamoci.
Il fotografo vero rimane tale a prescindere dal mezzo a disposizione.
Dante Alighieri ha scritto la divina commedia con penna e calamaio, la poteva scrivere con una lettera 20 negli anni 50, oggi con un computer, sempre divina commedia rimane...
La fotografia è anche una forma d'arte e chi ha questa dote innata può fare un capolavoro con una compatta da 150 euro,
a chi non è capace gli puoi dare anche una SRL da 10.000 euro...probabile che gli venga uno schifo..
Commento # 29
di: RouSou
pubblicato il 23 Giugno 2011, 23:52
Non ho parole...non la capisco! Piuttosto terrei tutto a fuoco! Un'immagine perfettamente nitida può servire più di un aborto di sfocato come questo...inoltre le leggi dell'ottica non esonerano l'obiettivo di questa macchina fotografica che sicuramente presenterà sfocature
Commento # 30
di: Bhibu
pubblicato il 24 Giugno 2011, 00:21
Originariamente inviato da: Pier2204
Il fotografo vero rimane tale a prescindere dal mezzo a disposizione.
Dante Alighieri ha scritto la divina commedia con penna e calamaio, la poteva scrivere con una lettera 20 negli anni 50, oggi con un computer, sempre divina commedia rimane...
La fotografia è anche una forma d'arte e chi ha questa dote innata può fare un capolavoro con una compatta da 150 euro,
a chi non è capace gli puoi dare anche una SRL da 10.000 euro...probabile che gli venga uno schifo..
Dante Alighieri ha scritto la divina commedia con penna e calamaio, la poteva scrivere con una lettera 20 negli anni 50, oggi con un computer, sempre divina commedia rimane...
La fotografia è anche una forma d'arte e chi ha questa dote innata può fare un capolavoro con una compatta da 150 euro,
a chi non è capace gli puoi dare anche una SRL da 10.000 euro...probabile che gli venga uno schifo..
il problema non è tanto il mezzo ma il perchè, io vedo ragazzini postare foto con post produzione "vintage" credendosi di aver fatto chissà che, io vedo che la gente è disposta a tutto pur di fare una foto d'effetto, io e lo dicevo giusto qualche giorno fa ad un amico, forse sono di un'altra generazione di appassionati di fotografia, ma sono più interessato al percorso che ti porta a fare una fotografia, è come in un bel viaggio, conta di più viaggiare che arrivare a destinazione... se però il mezzo non è adatto al viaggio che stai facendo tanto vale starsene a casa, immagina di fare un coast to coast in usa a bordo di una moto, ed immagina di farlo con un aereo, il primo mezzo è lento e scomodo, ma è un bel viaggio, il secondo è veloce e comfortevole ma tanto vale stare a casa propria, no? Però tu dirai che per iniziare il coast to coast dovrò andare in usa con un aereo, eh si hai ragione, infatti quel che conta è saper scegliere il mezzo giusto in base allo scopo!