Il progetto Magic Lantern è nato quando i videomaker si sono accorti delle grandi potenzialità inespresse in ambito video della reflex Canon EOS 5D Mark II, la prima ad aver rotto in modo netto la barriera tra il mondo della fotografia e quello dei filmati di qualità.
Magic Lantern ha dimostrato fin da subito le sue grandi capacità, tanto da vedere riprese dalla stessa Canon nei suoi firmware successivi alcune delle caratteristiche salienti, ad esempio la possibilità di regolare manualmente i livelli audio durante la registrazione dei filmati. Il firmware alternativo è stato poi reso disponibile per altri modelli reflex, EOS 60D, 50D, 600D, 550D, 500D e ha la caratteristica di venire avviato da scheda SD e permettere il passaggio rapido al firmware originale Canon in caso di bisogno.
Ora Magic Lantern raggiunge la versione 2.3, una versione che viene definita dagli sviluppatori una importante pietra miliare per il progetto. In effetti sono molte le nuove funzionalità introdotte da Magic Lantern 2.3. Ora la funzionalità Zebra, che indica con un motizo zebrato la comparsa di alte luci bruciate o ombre troppo chiuse, è più veloce e non richiede l'intervento della CPU della macchina.
L'aspetto di Magic Lantern è ben lontano dai menu colorati e smussati tipici delle reflex Canon: quando si opera con il firmware alternativo si ha più l'impressione di utilizzare un vecchio terminale, con scritte bianche su sfondo nero e caratteri grezzi. I menu inoltre sono abbastanza lunghi e complessi: ora con la nuova versione almeno questo ultimo aspetto è stato migliorato, con la possibilità di personalizzare i menu e nascondere le voci ritenute non interessanti e di personalizzare i tasti scorciatoia.
Le funzionalità di bracketing HDR sono uno dei cavalli di battaglia di Magic Lantern: ora la macchina è resa capace di calcolare in modo automatico il numero di scatti necessario per registrare in modo corretto tutti i toni dell'immagine. Le foto sono poi da comporre in un unico scatto in post produzione. Altro cavallo di battaglia è l'intervallometro, di cui sono prive le reflex Canon di serie. Ora le possibilità di regolazione sono state ulteriormente ampliate. Più flessibili anche le impostazioni del frame rate dei filmati, ora personalizzabili a passi di 0,2fps.
Anche il controllo della sensibilità ISO ha ricevuto dei miglioramenti, con una qualità dell'immagine più pulita nella registrazione video. Altri miglioramenti riguardano la regolazione di contrasto e saturazione delle immagini Live View, la possibilità di utilizzare in Live View fotografico tutti gli strumenti video, come la funzionalità Zebra, migliori tempi di risposta in fase di revisione dei file.
Chiudiamo con una nota: Magic Lantern è in grado di funzionare solo con alcuni modelli di reflex Canon e soprattutto con firmware ben precisi, non sempre corrispondenti all'ultima versione: è quindi necessario controllare con cura la compatibilità del proprio esemplare prima di procedere all'eventuale utilizzo del firmware alternativo.