Il riutilizzo non autorizzato delle foto è un problema molto sentito, soprattutto dopo l'avvento del digitale. Per questo motivo molti fotografi scelgono di integrare nelle foto che pubblicano sul web un watermark, una filigrana che rende le immagini direttamente ricondubicili al fotografo. Per questa operazioni in molti utilizzano le funzionalità dei software di foto editing oppure si affidano a programmi che in batch applicano il segno distintivo a un intero catalogo di immagini.
Con l'aumento vertiginoso degli scatti pubblicati sul web da smartphone e telefonini il problema interessa sempre di più anche i phoneografi. I diversi Application Market si sono popolati di molte proposte che offrono simili funzionalità, è il caso ad esempio di Google Play per i telefonini Android. Nel caso del cellulare, dove l'istantanea condivisione dell'immagine gioca un ruolo chiave, è molto importante che anche l'app che effettua il watermark sia intuitiva e veloce.
Per gli utilizzatori di iPhone Marksta pare avere le carte in regola: ampie possibilità di personalizzazione, unite a un menu intuitivo, oltre alla possibilità di condivisione diretta sui principali social network sono le caratteristiche che l'hanno portata all'attenzione dei fotografi da smartphone.