Meyer-Optik Goerlitz è stato un marchio storico della fotografia: in particolare nella prima parte del secolo scorso aveva avuto buon successo con ottiche di buona qualità, in grado di fare concorrenza a quelle prodotte da Zeiss, ma con un prezzo più competitivo. Nel secondo dopo guerra le cose si erano fatte più complicate e il marchio ha avuto diverse difficoltà finendo per essere comprato proprio dalla concorrente Zeiss e in seguito archiviato. Il gruppo tedesco Globell Deutschland ha ripreso da qualche tempo le redini del marchio resuscitando il grande successo del produttore tedesco e progettando un nuovo Trioplan 100mm f/2.8. Il nuovo modello si basa sullo stesso design dell'ottica storica, un tripletto di Cooke, ma si aggiorna nei materiali e nella costruzione, adottando vetro Schott per le lenti.
Stesso destino è toccato al Trimagon 2,6/95. Anche in questo caso lo schema ottico è molto semplificato rispetto agli obiettivi che montiamo generalmente sulle nostre reflex o mirrorless e come nel caso del Trioplan è composto da un semplice tripletto (tre lenti in tre gruppi). Tra le altre sue caratteristiche tecniche troviamo le lenti in vetro Schott, il diametro portafiltri di 52mm, il diaframma a 15 lamelle. Come nel Trioplan, anche nel Trimagon lo sfocato dovrebbe essere una caratteristica peculiare con la resa dei punti luce sullo sfondo quasi come bolle di sapone.
Era stato annunciato in arrivo prima dell'estate e la promessa è stata mantenuta, visto che l'obiettivo è ora disponibile sul sito del produttore. Meyer-Optik Goerlitz dichiara che l'obiettivo è in grado tenere il passo, in termini di risoluzione, di fotocamere fino a 60 megapixel. Gli innesti disponibili sono molti: Canon, Nikon, Fuji X, Sony E, Micro Quattro Terzi e Leica M. Vi piace e volete comprarne subito uno d'impulso? Controllate di avere €1699 sul vostro conto in banca.