Dagli anni '60 a oggi il fascino della fotografia istantanea è rimasto immutato, anche se ha attraversato alti e bassi: con essi anche il destino di Polaroid, arrivata all'orlo del baratro, ma poi riportata in vita dalla testardaggine di alcuni dei suoi lavoratori, dapprima con il progetto Impossible Project, e poi nuovamente con lo storico marchio.
Le fotocamere erano rimaste molto fedeli nelle forme ai modelli originali degli anni '70, anche se con caratteristiche più moderne, come visto - ad esempio - con Polaroid Now. Il risultato è che fino a oggi risultavano poco 'trasportabili' e il loro essere istantanee si sposava poco con la fotografia in mobilità a cui ci hanno abituato gli smartphone.
Polaroid Go, istantanea in miniatura
Con Polaroid Go, però, cambia tutto. Presentata qualche settimana fa, la nuova fotocamera analogica a sviluppo istantaneo introduce un nuovo formato di pellicola (il primo da un bel po' di tempo a questa parte) e adotta delle dimensioni quasi tascabili. Con soli 10 cm di lunghezza, 8 cm di larghezza e 6 cm di altezza, è la più piccola macchina fotografica analogica istantanea del mondo. Disponibile nella sola colorazione bianca, Polaroid Go integra anche un selfie-mirror, l'autoscatto, una batteria di lunga durata ricaricabile tramite presa Micro-USB, un flash integrato e la modalità doppia esposizione.
Disponibilità e prezzi
Polaroid Go è distribuita in Italia da Nital e sarà disponibile in esclusiva presso gli store Rinascente dal 12 maggio al 5 giugno e, dal 6 giugno, presso i migliori retailer italiani con prezzo al pubblico di 119,99 euro. Le pellicole Go sono più economiche delle sorelle più grandi e sono offerte in doppio pacco da 8+8 a 19,99 euro.
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