In questo momento di ampia diffusione dei social network se c'è una cosa complicata è il riuscire a rintracciare le proprie foto sparse negli album di amici e familiari, ad esempio su Facebook. Capita spesso di scoprire se stessi o le persone a noi care ignari protagonisti delle raccolte di fotografie dei nostri amici: quando ad essere interessati dalla questione sono poi i minori, gli aspetti sono ancora più delicati.
Microsoft è al lavoro sul progetto OneAlbum che mira ad aiutare gli utenti a trovare le proprie foto sparse negli album degli amici, magari anche ritrovando qualche scatto divertente che ci si era scordati esistesse. Si tratta si un sistema automatizzato che passa in rassegna tutte le nostre foto ricavando, grazie al riconoscimento facciale, le persone in esse più frequenti e rilevanti.
Nella seconda fase il sistema va a caccia dei volti passando in rassegna gli album dei nostri amici attraverso diversi social network e segnalando le foto in cui le persone appaiono. Il sistema parte dall'assunto che le persone che più frequentemente appaiono nei nostri album personali siano quelle a cui maggiormente teniamo.
OneAlbum mira a dare la possibilità di avere sotto controllo e in un unico catalogo tutte le foto in cui appaiamo noi stessi o le persone a noi vicine e secondo quanto è riportato in rete ha dimostrato percentuali di successo del 90% nel rintracciare le foto. Il sistema dovrebbe essere in grado di imparare e migliorare le sue capacità dai feedback degli utenti, che nella terza fase controllano le immagini segnalando il funzionamento corretto o meno del programma.