Mirrorless, in Italia solo il 5% del mercato delle ottiche intercambiabili: perché?

Mirrorless, in Italia solo il 5% del mercato delle ottiche intercambiabili: perché?

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Le vendite delle mirrorless non sono decollate come i produttori speravano, soprattutto in Italia: proviamo a tracciare il profilo attuale dopo un incontro in Panasonic”


Commenti (142)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 121 di: Gualmiro pubblicato il 25 Aprile 2011, 03:12
il punto non è quanto le mirrorless o le compatte riescano a pareggiare le reflex entrylevel con kit, ma quanto le reflex possano fare tipi di scatti che le mirrorless e compatte semplicemente non possono fare per limiti intrinseci

ora, venendo alla collocazione delle mirrorless, trovo che comunque abbiano molto senso per moltissime persone. perché? per il semplice motivo che il classico cliente che compra la reflex per lasciarla col kit tutta la vita finirà per scattare, con la reflex stessa, foto da compattina. molto spesso quel cliente lì non sentirà mai bisogno di andare per le lande inesplorate della fotografia, fare quelle tipologie di scatti che solo con un grande sensore si possono fare.
allora bah, tantovale la mirrorless che negli scatti "da compattina" ha veramente una qualità sovrapponibile a quella di una reflex entry-level in kit, soprattutto agli occhi di chi fa questi scatti.

alla fin della fiera, la foto deve gratificare gli occhi di chi la guarda... se il risultato è ottenuto, buona camicia a tutti



va tutto bene, però se si deve confrontare le famiglie di macchine va fatto con congizione di causa.
non voglio nemmeno scomodare la palese differenza di comportamento ad alti ISO... a parità di ingrandimento relavitamente alle dimensioni del sensore, la profondità di campo di una reflex è terribilemnte differente da quella di una mirrorless... e già questo fatto da solo produce irrimediabilmente una foto [U]profondamente [/U]diversa... dettaglio frontale diverso, sfocato molto molto diverso, spazialità più o meno pronunciata e via discorrendo.

è un po' come il vino qua... c'è chi sostiene veramente che un brunello sia uguale ad un nobile di montepulciano, c'è chi in altrettanta onestà non trova differenze tra un barbaresco ed un barolo non bisogna forzarli i gusti, ognuno è giusto che sia contento con quel che vuole, però le cose non corrette van fatte notare.
Commento # 122 di: geronimus pubblicato il 26 Aprile 2011, 10:57
Originariamente inviato da: Gualmiro
alla fin della fiera, la foto deve gratificare gli occhi di chi la guarda... se il risultato è ottenuto, buona camicia a tutti


amen


Originariamente inviato da: Gualmiro
non voglio nemmeno scomodare la palese differenza di comportamento ad alti ISO... a parità di ingrandimento relavitamente alle dimensioni del sensore, la profondità di campo di una reflex è terribilemnte differente da quella di una mirrorless... e già questo fatto da solo produce irrimediabilmente una foto [U]profondamente [/U]diversa... dettaglio frontale diverso, sfocato molto molto diverso, spazialità più o meno pronunciata e via discorrendo.


qui però sei scivolato.



PS. Tanto per chiudere la mia presenza qui dentro, io l'ho notato, non so voi, ma la qualità della foto della "compattina" della pagina precedente è di gran lunga più nitida della dSLR di turno
Commento # 123 di: Itachi pubblicato il 26 Aprile 2011, 11:53
Originariamente inviato da: geronimus
amen




qui però sei scivolato.



PS. Tanto per chiudere la mia presenza qui dentro, io l'ho notato, non so voi, ma la qualità della foto della "compattina" della pagina precedente è di gran lunga più nitida della dSLR di turno


Tranquillo,era ovvio che non avresti risposto a quei post
Basta vedere come ti sei scomodato a rispondere all'utente dopo di noi ma non a noi che abbiamo postato spiegazioni dettagliate in risposta a tuoi post

Quindi penso che tutti abbiano capito il concetto
Una compatta non si può avvicinare nemmeno per miracolo a una reflex,questo credo sia chiaro

e la cosa non cambierà ignorando i post che confermano tale tesi
Commento # 124 di: Stefano Villa pubblicato il 26 Aprile 2011, 12:09
Originariamente inviato da: Itachi
Tranquillo,era ovvio che non avresti risposto a quei post
Hai addirittura postato una recensione che smontava quello che tu stesso dicevi

Quindi penso che tutti abbiano capito il concetto
Una compatta non si può avvicinare nemmeno per miracolo a una reflex,questo credo sia chiaro

e la cosa non cambierà ignorando i post che confermano tale tesi


Shhhhhhhhhhhhhhh... non dire queste cose, ma ti pare che con la tua reflex e un 18-55 puoi vincere contro una compatta ed il suo super-ultra 30x ?!!
Commento # 125 di: Raghnar-The coWolf- pubblicato il 26 Aprile 2011, 12:48
Originariamente inviato da: yossarian
1) A cosa serve una maggior apertura dell'obiettivo? Risposta, a far entrare più luce
2) A cosa servono pixel più grandi? A catturare più luce a parità di illuminazione ambiente.
Se (per ipotesi) la macchina A ha una lente che fa guadagnare 2 stop e la macchina B ha un sensore che ne fa guadagnare 2, per quale motivo, per confrontare l'IQ delle 2 macchine, devo aumentare di 2 stop gli ISO di B?
Risposta: non c'è alcuna ragione logica se non quella di falsare il risultato del test. La perdita di luminosità dovuta alla lente è perfettamente compensata dal guadagno dovuto alle dimensioni dei pixel.
Fatta la prova della serva, impostando 1 sec come tempo di scatto, in una stanza con luce ad incandescenza, una 30d con plasticotto a f/5.6 e 200 ISO espone correttamente; una lumix fz8 con lente leica (cazzi e mazzi) a f/2.8 e 200 ISO, sovraespone di 1 stop. Tra f/2.8 e f/5.6, in una scala da 1/3 di stop, ci sono 2 stop esatti di cui 1 recuperato dalla maggior QE del sensore, a parità di ISO. Disgrazia vuole che il plasticotto arrivi a f/3.5 e tra questo e f/1.8, gli stop sono 2 esatti, di cui, abbiamo visto che la QE del sensore APS-C ne permette di recuperare 1 pulito. Quindi, di fatto, tra l'f/1.8 di una compatta e l'f/3.5 di una reflex c'è, al più, 1 stop di differenza, tenendo connto anche della QE dei sensori (cosa che tu non hai fatto). Di conseguenza, il confronto puoi farlo, al massimo, variando di 1 stop gli iso sulla reflex. Bada bene, che aumentando gli ISO su entrambe, il divario non resta costante ma si allarga a favore dei sensori con pixel più grandi, se si analizza la gestione del rumore e la gamma dinamica (non esiste solo il valore dell'esposizione in rapporto al trittico tempi-diaframmi-sensibilità; questo significa che qualunque reflex vince a mani basse contro qualsiasi compatta, anche con lente in kit
Questo senza tener conto degli altri vantaggi delle reflex in termini di IQ rispetto alle compatte


Inventiamoci la Fisica...
L'esposizione la fanno apertura (in realtà trasmittanza in effetti) e ISO [B][U]E BASTA[/U][/B].
La QE (che non so bene che significhi) è una cosa che ti sei inventato seduta stante.
SE il test che hai fatto è accurato significa semplicemente che la tua compatta falsa O gli ISO, O l'apertura della lente (o entrambe mezzo e mezzo) rispetto alla reflex (che cmq le falsa anch'essa).

Se devo confrontare una compatta e una reflex con plasticotto, le confronto a parità di esposizione, QUINDI con gli ISO regolati di conseguenza.

IMHO la foto postata parla chiaro, la Oly ZX ha fatto una foto che per composizione è simile a quella della GF (sensore 4/3), grazie al recupero in pdc della lente luminosa, il dettaglio sembra quasi maggiore e lo sviluppo più appagante. Il suo perchè ce l'ha. Le macchine a lenti intercambiabili hanno il loro perchè... rullo di tamburi... SE CAMBI LA LENTE (ohhhhh!).

Che abbiano relativamente poco mercato in Italia non mi stupisce: non siamo abbastanza tecnofan da comprare qualsiasi novità, non siamo abbastanza fotofan da comprare una mirrorless per utilizzare lenti specifiche.
Commento # 126 di: Itachi pubblicato il 26 Aprile 2011, 14:07
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Inventiamoci la Fisica...
L'esposizione la fanno apertura (in realtà trasmittanza in effetti) e ISO [B][U]E BASTA[/U][/B].
La QE (che non so bene che significhi) è una cosa che ti sei inventato seduta stante.
SE il test che hai fatto è accurato significa semplicemente che la tua compatta falsa O gli ISO, O l'apertura della lente (o entrambe mezzo e mezzo) rispetto alla reflex (che cmq le falsa anch'essa).

Se devo confrontare una compatta e una reflex con plasticotto, le confronto a parità di esposizione, QUINDI con gli ISO regolati di conseguenza.

IMHO la foto postata parla chiaro, la Oly ZX ha fatto una foto che per composizione è simile a quella della GF (sensore 4/3), grazie al recupero in pdc della lente luminosa, il dettaglio sembra quasi maggiore e lo sviluppo più appagante. Il suo perchè ce l'ha. Le macchine a lenti intercambiabili hanno il loro perchè... rullo di tamburi... SE CAMBI LA LENTE (ohhhhh!).

Che abbiano relativamente poco mercato in Italia non mi stupisce: non siamo abbastanza tecnofan da comprare qualsiasi novità, non siamo abbastanza fotofan da comprare una mirrorless per utilizzare lenti specifiche.


peccato che l'altro utente non stesse paragonando la xz-1 a una 4:3,ma a una reflex con sensore aps-c

confronto assolutamente perso in partenza,in quanto un sensore aps-c non solo recupera abbondantemente gli stop persi con la luminosità della lente (che ripeto,sono persino meno di 2 stop andando a controllare realmente la luminosità effettiva) ,ma offre tutta una serie di vantaggi che in questa discussione sono stati beatamente ignorati


a riprova di cio il fatto che nella recensione che ha postato,non solo la xz-1 era a 2.5 e la d3100 a 5.6,ma il tutto non è nemmeno bastato ad avvicinarsi alla profondità di campo della d3100 tanto che nonostante l'apertura pazzesca hanno dovuto persino aumentare la focale della xz-1 di una 30ina di mm

in pratica,al livello di pdc,hanno dovuto prendere la situazione migliore della xz-1 con quella peggiore della d3100 per riuscire a farla riportare
questo,con gli autori stessi della recensione che in tutto cio sottolineavano come la qualità d'immagine non fosse minimamente paragonabile

hanno fatto notare anche molte cose positive,concludendo che la xz-1 è un'ottima compatta,mai detto il contrario

ma quando si cominciano a sparare cose come che la qualità d'immagine di un sensore aps-c è la stessa di quella di una compatta...bè....si vola sulle ali della fantasia
Commento # 127 di: Raghnar-The coWolf- pubblicato il 26 Aprile 2011, 14:12
io mi riferisco alle foto di geronimus (che non riporto perchè sono oversize), scattate a 112mm eq. F/2.5 sulla Olympus XZ-1 e 80mm equivalenti F/5.6 sulla Panasonic GF-2 (almeno così dicono gli Exif).
La pdc è praticamente la stessa, La Olympus mostra la texture della Giacca, la GF-2, affatto.
Tu a cosa?
Commento # 128 di: Itachi pubblicato il 26 Aprile 2011, 14:19
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
io mi riferisco alle foto di geronimus (che non riporto perchè sono oversize), scattate a 24mm eq. F/1.8 sulla Olympus XZ-1 e 80mm equivalenti F/5.6 sulla Panasonic GF-2 (almeno così dicono gli Exif).
Tu a cosa?


capisco lo sbaglio,anche perchè eravamo noi a essere off topic

per tutta la discussione l'utente geronimus ha sostenuto che la sua compatta (xz-1) avesse la stessa qualità d'immagine di una reflex con sensore aps-c (non della panasonic gf-2)

arrivando addirittura a dire che tutti quelli che comprano una reflex entry level non hanno capito niente perchè lui con la sua compatta aveva la stessa qualità d'immagine in un corpo piccolo

tralasciando dalla discussione il cambio di lenti (quindi considerando persino solo la lente in kit di un'eventuale reflex) abbiamo cercato,senza successo,di spiegargli che per ovvie questione fisiche un'immagine prodotta da un sensore aps-c è completamente diversa da quello di una compatta

questo,senza considerare le ovvie tenute ad alti iso che sono un vantaggio ben maggiore di quel paio di stop (che poi ho sottolineato essere anche minore di 2 stop secondo me) ottenuto dalla lente 1.8 della compatta rispetto ai 3.5 della lente in kit di una reflex

poi ha postato l'esempio della pdc in quella recensione,senza nemmeno accorgersi che la xz-1 era stata impostata persino a 30mm in piu per avere la stessa pdc,senza contare ovviamente che la compatta era a 2.5 e la reflex a 5.6 (giusto per ricordare la differenza che c'è tra i sensori)

il tutto ovviamente,senza sminuire il vantaggio di avere una compatta da infilare sempre in tasca
ma senza assecondare castronerie come che il sensore di una compatta e di una reflex producono le stesse immagini
Commento # 129 di: yossarian pubblicato il 26 Aprile 2011, 15:20
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Inventiamoci la Fisica...
L'esposizione la fanno apertura (in realtà trasmittanza in effetti) e ISO [B][U]E BASTA[/U][/B].
La QE (che non so bene che significhi) è una cosa che ti sei inventato seduta stante.
SE il test che hai fatto è accurato significa semplicemente che la tua compatta falsa O gli ISO, O l'apertura della lente (o entrambe mezzo e mezzo) rispetto alla reflex (che cmq le falsa anch'essa).

Se devo confrontare una compatta e una reflex con plasticotto, le confronto a parità di esposizione, QUINDI con gli ISO regolati di conseguenza.

IMHO la foto postata parla chiaro, la Oly ZX ha fatto una foto che per composizione è simile a quella della GF (sensore 4/3), grazie al recupero in pdc della lente luminosa, il dettaglio sembra quasi maggiore e lo sviluppo più appagante. Il suo perchè ce l'ha. Le macchine a lenti intercambiabili hanno il loro perchè... rullo di tamburi... SE CAMBI LA LENTE (ohhhhh!).

Che abbiano relativamente poco mercato in Italia non mi stupisce: non siamo abbastanza tecnofan da comprare qualsiasi novità, non siamo abbastanza fotofan da comprare una mirrorless per utilizzare lenti specifiche.


ma anche no; la QE è l'efficienza quantica del sensore, ovvero la quantità di luce che ciascun fotosito riesce a catturare e trasformare in carica elettrica a parità di illuminazione ambiente, ossia, ancora, il parametro più importante per valutare la capacità di un sensore digitale di catturare luce.
Chi non è pratico di elettronica ragiona ancora secondo i vecchi schemi (non più adeguati) che tenevano conto solo delle caratteristiche ottiche delle lenti e dell'apertura del diaframma e della sensibilità della pellicola. Con l'avvento dell'elettronica le cose si sono un po.........diciamo, complicate
In quanto al confronto tra le due immagini, la differenza focale non è la stessa e la seconda è croppata e ingrandita. Se l'avessi presa con focale 24 mm avrei avuto ancora meno dettaglio e meno sfocato
Commento # 130 di: Raghnar-The coWolf- pubblicato il 26 Aprile 2011, 16:02
l'efficienza quantica non c'entra assolutamente nulla con la dimensione dei fotositi.
Anzi, in linea di principio un fotosito più piccolo è più facile farlo con maggiore efficienza quantica (BSI docet).

In secondo luogo la sensibilità ISO è un parametro "a monte" già tiene conto di efficienza quantica, amplificazione elettronica, eventuale rimaneggiamento software...etc...
« Pagina Precedente     Pagina Successiva »