Nasce Canon Irista, il cloud fotografico con 10 GB di spazio free

Nasce Canon Irista, il cloud fotografico con 10 GB di spazio free

di Alberto De Bernardi, pubblicata il

“Debutta oggi Canon Irista, il servizio cloud dedicato ai fotografi noto come col nome in codice Project1709. Supporto RAW, nessun limite di dimensione sul singolo file e 10 GB free le caratteristiche salienti. ”

Debutta oggi ufficialmente il servizio cloud Canon irista, dopo una lunghissima gestazione di - circa 2 anni - durante i quali il servizio ha funzionato nella sue versione beta nota come Project1709.

Raggiungibile dal sito http://www.irista.com, il cloud Canon è espressamente dedicato ai fotografi, ed è stato sviluppato con tre principi cardine in mente: semplicità, connettività (con i social network) e ispirazione; irista vuole infatti essere, oltre a uno spazio cloud personale, anche uno strumento di apprendimento (dal confronto con altri fotografi) e autoapprendimento (grazie all'analisi dei dati Exif).

Scendendo più nel concreto, sono due le ragioni principali che rendono questo servizio desiderabile per il fotografo: nessuna limitazione sulla dimensione del singolo file e pieno supporto per i file RAW, non solo di Canon ma anche Nikon, Olympus, Sony, Panasonic e Samsung.

Il design è pulito e razionale, e dietro la piacevole interfaccia si trova un versatile motore di ricerca che permette di individuare le immagini in base a criteri come data, geolocalizzazione, tag personalizzati, tipo di obiettivo, fotocamera altro ancora.

L’integrazione con Facebook e Flickr consente inoltre di pubblicare le immagini su entrambe le piattaforme, così come di monitorare i commenti direttamente dall’interfaccia Irista e di importare in Irista immagini pubblicate sui social.

Disponibile, come sempre, un livello di ingresso gratuito che offre 10 GB di spazio cloud. Per chi necessita di più spazio, sono disponibili al momento due step successivi: 50 GB a 4,99 Euro/mese o 49,00 Euro/anno e 100 GB a 10,99 Euro/mese o 109,00 Euro/anno.


Commenti (12)

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Commento # 1 di: ccna pubblicato il 06 Giugno 2014, 14:52
ultimamente fanno un cloud per ogni cosa...a quanto un cloud per fare sesso con una tipa?
Commento # 2 di: PhoEniX-VooDoo pubblicato il 06 Giugno 2014, 15:13
cloud è tra le parole più abusate del momento..
Commento # 3 di: demon77 pubblicato il 06 Giugno 2014, 15:22
Originariamente inviato da: ccna
ultimamente fanno un cloud per ogni cosa...a quanto un cloud per fare sesso con una tipa?


Originariamente inviato da: PhoEniX-VooDoo
cloud è tra le parole più abusate del momento..


E' un argomento vasto, costellato di PRO e CONTRO e con gente a favore e gente "conservatrice".
Ma di fatto è il futuro.

La connettività e le possibilità della rete crescono rapidamente e oggi è scontato ciò che che dieci anni fa era fantascienza.
Con questi servizi piano piano l'intero parco dati dell'utente medio abbandonerà i dispositivi personali per trasferirsi in rete, grazie a servizi gratuiti sempre più performanti.

Le comodità di avere tutto ovunque e su qualsiasi dispositivo e di non perdere mai dati per rotture accidentali saranno i cavalli trainanti di questo passaggio.
Commento # 4 di: zulutown pubblicato il 06 Giugno 2014, 15:29
10gb free.
tanta roba.
Commento # 5 di: demon77 pubblicato il 06 Giugno 2014, 16:11
Originariamente inviato da: zulutown
10gb free.
tanta roba.


eh dipende.. a buttarci su i RAW vanno via in un attimo!
Commento # 6 di: PhoEniX-VooDoo pubblicato il 06 Giugno 2014, 16:19
Originariamente inviato da: demon77
E' un argomento vasto, costellato di PRO e CONTRO e con gente a favore e gente "conservatrice".
Ma di fatto è il futuro.

La connettività e le possibilità della rete crescono rapidamente e oggi è scontato ciò che che dieci anni fa era fantascienza.
Con questi servizi piano piano l'intero parco dati dell'utente medio abbandonerà i dispositivi personali per trasferirsi in rete, grazie a servizi gratuiti sempre più performanti.

Le comodità di avere tutto ovunque e su qualsiasi dispositivo e di non perdere mai dati per rotture accidentali saranno i cavalli trainanti di questo passaggio.


e' da quando esiste internet che la gente mette dati su internet, ma solo da qualche anno questa cosa viene chiamata cloud, a prescindere...
Commento # 7 di: Rubberick pubblicato il 06 Giugno 2014, 16:20
pensavo la stessa cosa e mi son domandato come mai i piani non arrivassero almeno a 1 TB
Commento # 8 di: roccia1234 pubblicato il 06 Giugno 2014, 16:22
Forse sono io che non afferro, ma... per quale motivo dovrei lasciare flickr (non che flickr mi esalti, eh...) e spostarmi su questo?

Originariamente inviato da: demon77
eh dipende.. a buttarci su i RAW vanno via in un attimo!


Con la velocità in upload delle italiche connessioni... "un attimo" è mooolto relativo
Commento # 9 di: CrapaDiLegno pubblicato il 06 Giugno 2014, 16:44
Originariamente inviato da: roccia1234
Forse sono io che non afferro, ma... per quale motivo dovrei lasciare flickr (non che flickr mi esalti, eh...) e spostarmi su questo?

Non mi sembra che Flick supporti una risoluzione infinta per le foto né i RAW.

I prezzi dello spazio aggiuntivo, d'altra parte, non mi sembrano molto "popolari". Altri sistemi di storage remoto fanno pagare mooolto meno per più spazio.

C'è da dare una lettura attenta ai termini della privacy. Non è che mi piacerebbe sparare un RAW in rete e vederlo pubblicato ovunque senza alcuna limitazione da qualche solerte compagnia che ne acquista i diritti da coloro che gestiscono il sito (come può avvenire con le foto pubblicate sugli altri social network).
Con un RAW si possono fare molte più cose che con un JPEG e con quello reso pubblico non si ha modo di accertare chi è che ha scattato l'immagine.
Commento # 10 di: roccia1234 pubblicato il 06 Giugno 2014, 16:47
Originariamente inviato da: CrapaDiLegno
Non mi sembra che Flick supporti una risoluzione infinta per le foto né i RAW.

I prezzi dello spazio aggiuntivo, d'altra parte, non mi sembrano molto "popolari". Altri sistemi di storage remoto fanno pagare mooolto meno per più spazio.


Vero... ma sinceramente non pubblicherei mai i raw dei miei scatti, ma i jpeg postprodotti... o al massimo i tiff...
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