La nuova mostra di Pio Tarantini, fotografo salentino che vive e lavora a Milano, dal titolo Nell'Interno sbarca nel capoluogo lombardo da oggi (29 Ottobre 2019) fino al 26 Novembre 2019. La mostra fotografica vuole far riflettere il visitatore su quello che è uno spazio a noi noto ma sempre diverso: la casa.
Infatti Pio Tarantini mette in luce un rapporto esistente tra la cultura e chi abita la casa ma anche come luogo in cui si può esplorare l'interiorità, le pulsioni e lo scambio di idee, amicizie e affetti. Dove ci si prende cura di sé e di chi si ama.
L'esposizione di Pio Tarantini si trova alla Red Lab Gallery/Miele in via Solari 46 a Milano. Si apre la stagione espositiva che inaugura anche lo spazio completamente rivisto e rinnovato e in grado così di accogliere al meglio i visitatori.
La mostra Nell'Interno di Pio Tarantini è stata curata da Gigliola Foschi e non è un caso. Infatti il nuovo ciclo espositivo ha come titolo "Habitami" mettendo in risalto proprio l'abitazione, l'abitare, la casa.
Saranno presenti circa una decina di opere che comprendono anche tipologie espositive come i polittici. Un viaggio tra le cose materiali che compongono e animano la casa fino alle esperienze che si possono vivere al suo interno.
Proprio Gigliola Foschi racconta come Pio Tarantini trasformi le sue opere fotografiche in racconti poetici malinconici ma anche ricchi di emozioni. Si passa dalle forme geometriche e dalle linee nette della parte materiale, alle figure eteree che animano le mura domestiche (in particolare delle case salentine).
E citando Pio Tarantini "nel contrasto tra il mutamento e ciò che sembra eterno si trova la sostanza di queste apparizioni. Sembrano durare un secondo e invece rimangono lì, intrappolate per sempre". A completare l'esposizione ci saranno le installazioni luminose di Nino Alfieri come quella chiamata Light Sphere dove i led trasformano la visione in un cosmo.
Gli orari di apertura sono dalle 15.00 alle 19.00 (dal Lunedì al Venerdì) e dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00 (Sabato). Ingresso libero.
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