NIKKOR super-tele 180-400 f/4E. Ecco la nostra anteprima dal CES 2018

NIKKOR super-tele 180-400 f/4E. Ecco la nostra anteprima dal CES 2018

di Bruno Mucciarelli, pubblicata il

“Al CES 2018 di Las Vegas Nital ha presentato il nuovo super tele per la fotografia naturalistica e sportiva con un moltiplicatore integrato 1.4X. Lo abbiamo visto in anteprima e queste sono le impressioni. ”

Direttamente da Las Vegas e dal CES 2018 abbiamo avuto modo di vedere in anteprima il nuovo teleobiettivo zoom NIKKOR AF-S 180-400mm f/4E capace di integrare un moltiplicatore di focale con fattore 1.4x e dunque raggiungere la portata di ben 560mm con l'immediatezza di una semplice leva.

E' chiaramente una lente importante sia per prestazioni che per prezzo ma di certo stiamo parlando di un prodotto per i veri professionisti a cui serve una lente per la cattura delle immagini sportive o naturalistiche. L'obiettivo garantisce una stabilizzazione fino a 4 stop anche con il moltiplicatore attivo e ricordiamo può essere sfruttato in modalità SPORT VR ossia per riuscire a seguire con la massima precisione i soggetti in rapido movimento.

Il nuovo super tele è pensato per fotocamere con sensore APS-C sulle quali è possibile raggiungere una focale di 840mm. Il suo peso si aggira sui 3.5 chilogrammi e la distanza minima di messa a fuoco è di 2 metri. Infine il nuovo NIKKOR AF-S 180-400mm f/1.4E sarà disponibile dal prossimo mese di marzo ad un prezzo, per ora non si conosce quello italiano, di 12.399 dollari.


Commenti (9)

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Commento # 1 di: pipperon pubblicato il 12 Gennaio 2018, 18:50
f4 non f1.4
f1.4 sarebbe ENORME, da portare con un transit.
Commento # 2 di: Grizlod® pubblicato il 12 Gennaio 2018, 19:49
Sarebbe bene chiarire la differenza fra 'focale' ed 'angolo di campo' inquadrato.
Il sensore DX, non è altro che un 'crop' di uno FX, per cui, a variare non sarà la focale, la quale è e resterà quella stampata (serigrafata) sull'obiettivo; in questo caso 180-400mm, mentre inserendo il moltiplicatore, diventerà 560mm.

E' fuorviante affermare che su DX diventi un 840mm
.
Sul formato DX, potrà avere l'angolo di campo di un obiettivo 840 mm, ma nessun sensore ha il potere di avvicinare la scena inquadrata.

Lo stesso zoom innestato su DX od FX, mostrerà la stessa scena, sia inquadrando dal mirino che da display, solo che su DX mancheranno i lati e qualcosa superiormente ed inferiormente ( per contro, su FX dovrebbe avere quantomeno una forte vignettatura).

Spiega molto bene il sito Nital-nikonschool: https://www.nikonschool.it/experience/formati-video.php
Commento # 3 di: tuttodigitale pubblicato il 13 Gennaio 2018, 16:04
Originariamente inviato da: Grizlod®
Lo stesso zoom innestato su DX od FX, mostrerà la stessa scena, sia inquadrando dal mirino che da display, solo che su DX mancheranno i lati e qualcosa superiormente ed inferiormente ( per contro, su FX dovrebbe avere quantomeno una forte vignettatura).

premesso che condivido la prima parte, ma c'è un errore logico abbastanza evidente: se inquadri la stessa scena non puoi avere lati mancanti...
Quello che tu chiami scena, in realtà è la prospettiva, ma questa è condizionata solo dalla posizione relativa della fotocamera rispetto al soggetto.
In altri termini se scatto con un 24mm o con un 800mm, con il secondo ho semplicemente un dettaglio della scena ripreso con il grandangolo, che se escludiamo pdc e maggior risoluzione dovuta al fatto che lo stesso interesserà una maggior superficie del sensore, sono assolutamente identici.
Notare che anche a parità di lenti, basterebbe semplicemente ingrandire l'immagine catturata al centro del sensore, che a parte la pdc (che dipende dal rapporto di ingrandimento e dall'apertura relativa) si può catturare la stessa scena mantenendo inalterate le proporzioni.

è da qui che nasce il concetto di focale equivalente. Un male necessario con gli n-mila formati che si sono susseguiti in questi anni, vedi 2/3, 4/3, 1/2, 1/1,8, 1 , 1/1,7, 1/2, 1/2,5...sarebbe stato alquanto complicato capire l'angolo inquadrato di una fotocamera.

Per il resto scrivere per 2 volte 1,4, cosa che non si è mai vista in nessuno zoom aps-c, figuriamoci full frame e di queste focali, fa anche capire quanto sia curata questa sezione del sito.
Commento # 4 di: tuttodigitale pubblicato il 13 Gennaio 2018, 16:23
Originariamente inviato da: pipperon
f4 non f1.4
f1.4 sarebbe ENORME, da portare con un transit.


considera che l'apertura dell'obiettivo di un 400mm@1,4 è di 286mm.....mentre questo ha una dimensioni esterne massime di "soli" 130mm
Commento # 5 di: Grizlod® pubblicato il 13 Gennaio 2018, 17:07
Originariamente inviato da: tuttodigitale
premesso che condivido la prima parte, ma c'è un errore logico abbastanza evidente: se inquadri la stessa scena non puoi avere lati mancanti...
Quello che tu chiami scena, in realtà è la prospettiva, ma questa è condizionata solo dalla posizione relativa della fotocamera rispetto al soggetto.
In altri termini se scatto con un 24mm o con un 800mm, con il secondo ho semplicemente un dettaglio della scena ripreso con il grandangolo, che se escludiamo pdc e maggior risoluzione dovuta al fatto che lo stesso interesserà una maggior superficie del sensore, sono assolutamente identici.
Notare che anche a parità di lenti, basterebbe semplicemente ingrandire l'immagine catturata al centro del sensore, che a parte la pdc (che dipende dal rapporto di ingrandimento e dall'apertura relativa) si può catturare la stessa scena mantenendo inalterate le proporzioni.

è da qui che nasce il concetto di focale equivalente. Un male necessario con gli n-mila formati che si sono susseguiti in questi anni, vedi 2/3, 4/3, 1/2, 1/1,8, 1 , 1/1,7, 1/2, 1/2,5...sarebbe stato alquanto complicato capire l'angolo inquadrato di una fotocamera.

Per il resto scrivere per 2 volte 1,4, cosa che non si è mai vista in nessuno zoom aps-c, figuriamoci full frame e di queste focali, fa anche capire quanto sia curata questa sezione del sito.
Forse mi sono spiegato male io, ma il link al sito experience di Nikon, IMO chiariva perfettamente.
Non credo centri la prospettiva, nel ragionamento, si da per scontato che la/le fotocamera/e siano esattamente nello stesso identico posto (su tripode od anche appoggiate sopra un muretto). Plurale inteso con una fullframe ed una APS-C appunto (ma considerato l'obiettivo in questione, FX e DX).

Il tuo è un ragionamento differente, che riguarda una questione differente.
Per questo il (come lo chiami tu) concetto di focale equivalente è errato.
Se passasse (l'articolo parla addirittura di raggiungere), tutti sarebbero propensi a credere di avere un 840mm su fotocamere DX e tenere conseguenti tempi di scatto rapidi, mentre non è vero assolutamete.
E' e resterà un Nikkor 180-400mm, che con inserito il moltiplicatore integrato, può raggiungere una focale (reale, non equivalente) di 560mm.

Sarà l'anglo di campo inquadrato ad essere equivalente ad un 840mm, rapportato a Full Frame o pellicola 35mm, per cui ci saranno meno particolari della scena catturati su un sensore APS-C.

Per esempio, se lo innestassi sulla mia D600, potrei selezionare dal menù della fotocamera di impostare il sensore come DX e ciò, di fatto "ritaglierebbe" (crop) lo stesso sensore facendone lavorare solo una parte (l'equivalente di una fotocamera DX o APS-C).

Se non facessi tale operazione, vignetterebbe di brutto e dovrei lavorare tutte le foto in post produzione.

Invito a rileggere l'experience al link postato in precedenza...
Commento # 6 di: Grizlod® pubblicato il 13 Gennaio 2018, 18:54
In sostanza, il messaggio che vorrei far passare io è quello per cui... se un utente che ha sinora fotografato la luna con un 800mm catadiottrico, lo rivendesse o se ne cmq sbarazzasse per acquistare il Nikkor 180~400mm (col molti integrato 1.4x), convinto di ottenere foto del nostro satellite leggermente più ingrandite, rimarrà deluso.

Avere una qualunque fotocamera con sensore APS-C (DX), non significa avere un ulteriore moltiplicatore 1.5x di default. Il sensore non moltiplica nulla, ergo, non raggiungerà neppure i 561mm (per dire).

P.S. se l'articolo fosse stato dedicato ad un 'farmaco equivalente', non avrei scritto una parola.
Commento # 7 di: gianluca.f pubblicato il 16 Gennaio 2018, 08:14
Originariamente inviato da: Preikestolen
E oltre ad essere enorme, non oso immaginare quanto sarebbe il suo costo...


oltretutto a 400mm avresti una pdc di 3 cm a 10 metri. non proprio utilizzabile.

comunque ragazzi ogni volta sta supercazzola della focale equivalente... mamma mia voi come l'avreste scritto? serve un modo per rendere l'idea del risultato, vi viene in mente qualcosa di più corretto?
Commento # 8 di: Chelidon pubblicato il 27 Gennaio 2018, 20:30
Sì, basterebbe esprimerlo in gradi sessagesimali. Anche perché è il modo più ovvio di esprimere un angolo di campo, solo che il livello del pubblico fotografico (o magari della stampa del settore) non è abbastanza elevato da arrivarci e al marketing può piacere di più la trovata di una focale che aumenta per ragioni banali.
Fatto sta che le elucubrazioni su questa menata della focale equivalente portano a confusione e comprensione non del tutto corretta perfino in Grizlod® che ha cercato di spiegare l'errore: come ti ha risposto qualcun altro è più corretto dire che la vera differenza la fa la posizione relativa fra camera e soggetto e a quel punto tutto ciò che può cambiare è appunto come stringi o allarghi l'inquadratura variando l'angolo di campo, cioè cambiando la focale. Ovviamente il casino nasce dal fatto che molte regole pratiche dei fotografi (mosso a mano libera, prospettiva, ecc.) sono pensate per ragionare in termini di focale quando invece dovrebbero essere in termini di angolo di campo, perché l'intervallo di focali che ti dà una serie di determinati angoli di campo varia ovviamente in base alla dimensione del sensore. Detto in altri termini la focale è più un parametro che serve a chi produce l'ottica che a chi la acquista per fotografare (soprattutto se non conosce una cippa di ottica e usa i termini impropriamente).
Commento # 9 di: Grizlod® pubblicato il 27 Gennaio 2018, 21:03
Originariamente inviato da: Chelidon
Sì, basterebbe esprimerlo in gradi sessagesimali. Anche perché è il modo più ovvio di esprimere un angolo di campo, solo che il livello del pubblico fotografico (o magari della stampa del settore) non è abbastanza elevato da arrivarci e al marketing può piacere di più la trovata di una focale che aumenta per ragioni banali.
Fatto sta che le elucubrazioni su questa menata della focale equivalente portano a confusione e comprensione non del tutto corretta perfino in Grizlod® che ha cercato di spiegare l'errore: come ti ha risposto qualcun altro è più corretto dire che la vera differenza la fa la posizione relativa fra camera e soggetto e a quel punto tutto ciò che può cambiare è appunto come stringi o allarghi l'inquadratura variando l'angolo di campo, cioè cambiando la focale. Ovviamente il casino nasce dal fatto che molte regole pratiche dei fotografi (mosso a mano libera, prospettiva, ecc.) sono pensate per ragionare in termini di focale quando invece dovrebbero essere in termini di angolo di campo, perché l'intervallo di focali che ti dà una serie di determinati angoli di campo varia ovviamente in base alla dimensione del sensore. Detto in altri termini la focale è più un parametro che serve a chi produce l'ottica che a chi la acquista per fotografare (soprattutto se non conosce una cippa di ottica e usa i termini impropriamente).


http://foto.bonavoglia.eu/focale.html

https://tinyurl.com/y82c3ss6

in sostanza per farlo diventare un un 840mm, dovrà avvicinarsi ...