Nikon Coolpix P90: 24x di compatta

Nikon Coolpix P90: 24x di compatta

di Matteo Cervo, pubblicata il

“Nikon rilancia la serie Performance con una bridge compatta superzoom”


Commenti (56)

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Commento # 41 di: StephenFalken pubblicato il 03 Febbraio 2009, 18:14
Vedo che non hai capito, intendevo che è inutile avere + megapixel se poi la lente non li risolve.
Non puoi dire chissenefrega se ha 12Mpixel, se ti leggi il post appena sopra capisci che le informazioni oltre alla fN sono indistinguibili alle basse frequenze; siccome fN è inversamente proporzionale alla distanza tra i photodiode, più ce ne sono e più informazioni saranno oltre a fN. Questo significa o aliasing pesante o filtro antialias molto strong, sempre a scapito della nitidezza...


Ma non gliene frega niente a nessuno, la gente fa le foto per guardarle su uno schermo da 19 pollici, se la lente e' diffraction limited a f2.8 chissenefrega, se a iso 800 e' uno schifo perche' ha pixel troppo densi, chissenefrega, il punto e' che tra una 4 megapixel e una 12 non c'e' nessuna differenza su uno schermo da 19 pollici e, considerando il jpeg, alla gente non gliene frega una mazza.

Detto questo, io mi tengo la mia ricoh GR con un 28 fisso, pero' capisco che come bridge mainstream 12 megapixel ora sia lo standard, se la dichiari a 6 non la compra nessuno.

Se a una persona interessa la qualita' semplicemente guarda altrove, il problema non sono i 12 megapixel, il problema e' una lente 24X, i compromessi per avere una tale escursione sono troppi, preoccuparsi della risoluzione e' l'ultimo dei problemi.
Commento # 42 di: METATHRON pubblicato il 03 Febbraio 2009, 18:43
per natural

ma veramente è full 360° gradi ruotabile? o è legato e fa solo su e giù 90°?
è ruotabile come sulla coolpix 5400 o la canon powershot sx10-is?

ciao grazie
Commento # 43 di: natural pubblicato il 03 Febbraio 2009, 19:42
Originariamente inviato da: METATHRON
ma veramente è full 360° gradi ruotabile? o è legato e fa solo su e giù 90°?
è ruotabile come sulla coolpix 5400 o la canon powershot sx10-is?

ciao grazie


Ah no solo in verticale scusa pensavo intendessi che era fisso, in effetti come la canon è il migliore perchè si può fare una foto anche con la macchinetta appoggiata ad un muro ad es
Commento # 44 di: marchigiano pubblicato il 03 Febbraio 2009, 20:49
Originariamente inviato da: Agi90
ma io ho una piccola domandina... come fai a scattare a 600mm equivalenti a mano senza mosso?


ha lo stabilizzatore

Originariamente inviato da: Simock85
Per quanto riguarda la G10, se dpreview usa la ponderazione normalizzata (1 al centro, 0.75 ai bordi, 0.25 agli estremi) non vedo nulla di strano nei valori; certo sono molto elevati ma ancora il collo di bottiglia rimane la lente in quanto risolve 8Mpixel sui 14 potenziali del sensore.


dpreview usa una semplice stampa con quei ventagli che vanno a stringersi, poi giudicano ad occhio il risultato, i ventagli stanno sia al centro che ai 4 lati

non so se hai notato gli ultimi test di photozone, lenti che parevano al limite sulla 350D hanno risolto più dettaglio con la 50D, sopratutto ai bordi... come te lo spieghi?
Commento # 45 di: Risc-pc pubblicato il 03 Febbraio 2009, 21:24
Per simock:
- parliamo di compatta super zoom non di qualità assoluta, ma praticità assoluta
- la fuji in questione serve alla mia ragazza accanto alla d3 con decentrabile (dell'università....) per lavoro, la compatta è ovviamente sua e accanto agli scatti fatti col mostro (d3) son stati pubblicati su riviste di archeologia per addetti e pubblicazioni tecniche anche scatti fatti con la compattona in questione
- Vengo alla questione risolvenza, molti obiettivi che hanno fatto la storia erano carenti in risolvenza mi viene in mente il tessar che tutt'ora gode di ottima fama e meritatissima che aveva un microcontrasto elevatissimo ma risolvenza assai più modesta di obiettivi dell'epoca.
Scegliere un obiettivo con in testa solo gli mtf....porta fuori strada, certo aiuta ma alla fine, parafrasando quello che ha detto qualcuno, conta la resa su stampa e la mia esperienza dice la fuji in questione fino a 800 iso è usabile fino al 30x45, oltre bisogna lavorare sul calore che perde saturazione ma fino a 1600 è utilizzabile per stampe ricordo o cartolina.
Commento # 46 di: Risc-pc pubblicato il 03 Febbraio 2009, 21:36
Scusate per gli errori, calore da leggersi colore.
Ovvio che una superzoom è un compromesso è sacrificare una fetta di qualità sull'altare della praticità, ecco che in questo caso un fuji s100fs può essere il miglior compromesso ad oggi. Ovvio ben sapendo che sipra f5.6 cominciano fenomeni di diffrazione, ci sono aberrazioni cromatiche ben distribuite su tutto l'arco coperto dallo zoom-ma correggibili- ecc.ecc.
L'esempio del tessar era che non sempre mtf da primato fanno da soli uno scatto piacevole, certo non era per paragonarlo al fujinon sia chiaro.Ma il tessar , reincarnatosi anche come elmar o nikkor 45p, ultimamente e chissà in quante altre versioni resta un obiettivo dalla resa eccezionale.
Commento # 47 di: Simock85 pubblicato il 03 Febbraio 2009, 22:42
Originariamente inviato da: marchigiano]
dpreview usa una semplice stampa con quei ventagli che vanno a stringersi, poi giudicano ad occhio il risultato, i ventagli stanno sia al centro che ai 4 lati[/QUOTE]Non so quale chart intendi, ma sono certo che su dpreview venga usata la ISO 12233 test chart ([URL="
LINK[/URL]); ideale per le misurazioni strumentali con software di calcolo scientifico (derivati da mathematica o matlab), dubito che la valutazione venga fatta "a occhio".
Originariamente inviato da: marchigiano]
non so se hai notato gli ultimi test di photozone, lenti che parevano al limite sulla 350D hanno risolto più
Per simock:
- parliamo di compatta super zoom non di qualità assoluta, ma praticità assoluta
- la fuji in questione serve alla mia ragazza accanto alla d3 con decentrabile (dell'università....) per lavoro, la compatta è ovviamente sua e accanto agli scatti fatti col mostro (d3) son stati pubblicati su riviste di archeologia per addetti e pubblicazioni tecniche anche scatti fatti con la compattona in questione
- Vengo alla questione risolvenza, molti obiettivi che hanno fatto la storia erano carenti in risolvenza mi viene in mente il tessar che tutt'ora gode di ottima fama e meritatissima che aveva un microcontrasto elevatissimo ma risolvenza assai più modesta di obiettivi dell'epoca.
Scegliere un obiettivo con in testa solo gli mtf....porta fuori strada, certo aiuta ma alla fine, parafrasando quello che ha detto qualcuno, conta la resa su stampa e la mia esperienza dice la fuji in questione fino a 800 iso è usabile fino al 30x45, oltre bisogna lavorare sul calore che perde saturazione ma fino a 1600 è utilizzabile per stampe ricordo o cartolina.
Ah non era certo mia intenzione sminuire la Fuji S100FS, era solo un esempio per il fatto che è la bridge più prestante (diciamo la fuoriclasse del settore) e anche con un sensore così grosso la lente non riesce a risolvere tutti i punti, figuriamoci con un 1/2.3"; fino all'anno scorso scattavo con la Fuji S9600 che ho venduto per monetizzare l'acquisto dell'attuale Olympus E-510, ma continuo a essere un'estimatore di Fujifilm; ritengo che la serie F sia insuperabile per compattezza e qualità...
Mi trovi d'accordo anche sul fatto che la risolvenza non sia tutto. Ho solo portato dei dati analitici che sono semplici da spiegare in quanto oggettivi; il fatto che abbia effettuato delle misurazioni strumentali non implica che siano l'unico fattore di scelta, anzi quando ho scelto l'attuale reflex ho cercato prima di tutto il feeling col corpo; se avessi dato ascolto ai dati tecnici avrei certamente scelto un corpo più blasonato... A proposito di Tessar, ho provato lo zuiko 25/2.8 (il pancake), non sai quanto la resa del contrasto sia vicina a un tessar (forse un pelo più morbido), una vera goduria; appena posso lo prendo...
Commento # 48 di: marchigiano pubblicato il 04 Febbraio 2009, 00:03
Originariamente inviato da: Simock85
Non so quale chart intendi, ma sono certo che su dpreview venga usata la ISO 12233 test chart (LINK); ideale per le misurazioni strumentali con software di calcolo scientifico (derivati da mathematica o matlab), dubito che la valutazione venga fatta "a occhio".
Sinceramente no, non seguo i test di photozone. Comunque li vado a vedere e se posso dare una spiegazione lo faccio volentieri; nel caso volessi indicarmi le lenti nello specifico...


è proprio quello il test, la risolvenza viene valutata ad occhio valutando dove le linee non si riescono più a distinguere

per photozone

http://photozone.de/canon-eos/174-c...-review?start=1

a 22mm f4.5 i bordi sono ben limitati, 1500 linee, ma...

http://photozone.de/canon-eos/406-c...545_50d?start=1

sulla 50d le linee diventano 1840
Commento # 49 di: Simock85 pubblicato il 04 Febbraio 2009, 00:30
Originariamente inviato da: marchigiano]è
E' la stessa chart che uso io per la misurazione strumentale, non è stampata su carta ma su un foglio di invar e costa più di 200$. Si usano come riferimento i 4 quadrati inclinati ai bordi e il rettangolo inclinato al centro. Mi auguro che non venga effettuata la misurazione a occhio, perchè lo sbaglio nella conta di un paio di pixel può variare sensibilmente il risultato; soprattutto se non è sempre la stessa persona ad effettuare il test. Non che me ne importi molto, ma dpreview è una testata molto considerata nel settore, sarebbe poco corretto da parte loro.
[QUOTE=marchigiano]
per photozone

http://photozone.de/canon-eos/174-c...-review?start=1

a 22mm f4.5 i bordi sono ben limitati, 1500 linee, ma...

http://photozone.de/canon-eos/406-c...545_50d?start=1

sulla 50d le linee diventano 1840

Interessante grazie, mi prendo il tempo per capire e poi torno...
Commento # 50 di: Simock85 pubblicato il 04 Febbraio 2009, 01:11
Originariamente inviato da: Simock85
Interessante grazie, mi prendo il tempo per capire e poi torno...
C'era poco da capire... Il vetro testato sulla 350D era limitato dal sensore. Prendi i dati MTF50 LW/PH a 14mm f5.6 al centro (il risultato migliore): 2071.5 LW/PH. Il sensore della 350D usa 2300 photodiode verticali, con il sensore perfetto (0.5 cycles/pixel) la risoluzione verticale dovrebbe essere quindi 2300 LW/PH. A causa della demosaicizzazione non perfetta e del filtro lowpass (in effetti molto invadente) il sensore risolve 0.45 cycles/pixel. Lo scarto è solitamente trascurabile, ma non in questo caso in quanto la lente è limitata dal sensore. Questa condizione mette in crisi le misurazioni a basso costo in quanto lo sharpness della lente viene condizionato dallo sharpness del sensore.

Passiamo ora al test sulla 50D. Stesse condizioni, 2457.5 LW/PH. Il sensore della 50D usa 3168 photodiode verticali. L'algoritmo di demosaicizzazione sarà certamente migliorato, ma a causa dei pixel più vicini mi aspetto un filtro lowpass piuttosto strong; anche nel caso il sensore risolvesse 0.45 cycles/pixel, quindi 2851 LW, lo scarto sarebbe trascurabile (quindi il valore approssimabile in 0.5 cycles/pixel) in quanto la lente risolve 2457.5 LW/PH.

[Le misurazioni di photozone sono strumentali e non "a occhio", effettuate col software imatest, che usa le librerie di matlab]
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