Nikon Coolpix P90: 24x di compatta
di Matteo Cervo, pubblicata il 03 Febbraio 2009, alle 12:28
Nikon rilancia la serie Performance con una bridge compatta superzoom
Commenti (56)
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 51
di: imho
pubblicato il 04 Febbraio 2009, 14:59
Originariamente inviato da: Simock85
[Le misurazioni di photozone sono strumentali e non "a occhio", effettuate col software imatest, che usa le librerie di matlab]
[Le misurazioni di photozone sono strumentali e non "a occhio", effettuate col software imatest, che usa le librerie di matlab]
Finalmente leggo qualcosa di scientifico e non solo impressioni a palpo.
Simock85 dovrebbe anche dirci se si trova e dove si trova materiale utile ad un approfondimento di quello che ci viene raccontando. Non tutti sanno usare Matlab o hanno un laboratorio di fisica-ottica a disposizione. Però capire come fare una indagine scientifica è sempre una ottima cosa.
Commento # 52
di: Simock85
pubblicato il 04 Febbraio 2009, 15:25
Originariamente inviato da: imho
Guarda, matlab lo uso all'università per altri motivi (studio di telai strutturali), ci va una buona base di algebra lineare per usarlo (il corso di geometria di qualsiasi facoltà di ingegneria basta e avanza). Un laboratorio di fisica-ottica non serve per le misurazioni a basso costo (quelle corpo+lente per intenderci), bastano un cavalletto, 2 lampade, un paio di charts (con una buona stampante laser te li puoi pure stampare, ma il Xrite - ex Gretagmacbeth - è molto meglio acquistarlo) e una livella torica. Finalmente leggo qualcosa di scientifico e non solo impressioni a palpo.
Simock85 dovrebbe anche dirci se si trova e dove si trova materiale utile ad un approfondimento di quello che ci viene raccontando. Non tutti sanno usare Matlab o hanno un laboratorio di fisica-ottica a disposizione. Però capire come fare una indagine scientifica è sempre una ottima cosa.
Simock85 dovrebbe anche dirci se si trova e dove si trova materiale utile ad un approfondimento di quello che ci viene raccontando. Non tutti sanno usare Matlab o hanno un laboratorio di fisica-ottica a disposizione. Però capire come fare una indagine scientifica è sempre una ottima cosa.
Se vai sul sito di Imatest puoi scaricare una trial dell'ottimo sofware, inoltre la documentazione è completa, molto approfondita e tecnica (purtroppo è in inglese). Buona lettura.
Commento # 53
di: gianni80sa
pubblicato il 05 Febbraio 2009, 09:27
tradant sbagli di grosso io ho la nikon p80 che è molto buona anche con tutto lo zoom e ha un elevatissimo dettaglio fino a 400 iso ma che probabilmente venderò per la nikon p90 (che avrà limitazioni di iso simili è ovvio le reflex sono un altro pianeta e per aVerne una con obiettivo dia 600mm si Spende moltissimo SUI 4000 EURO) se hai il formato raw o anche se non ce l'ha , la nikon p90 ha un sensore da26mm e altre macchine fotografiche simili ce l'hnno da 28mm , mentre quello delle solite compatte varia dai 18 ai 22 informati bene, riguardo a un sensore piu grande si vede che le dimensioni variavano molto
Commento # 54
di: marchigiano
pubblicato il 05 Febbraio 2009, 14:34
Originariamente inviato da: Simock85
Mi auguro che non venga effettuata la misurazione a occhio, perchè lo sbaglio nella conta di un paio di pixel può variare sensibilmente il risultato
penso proprio siano fatti ad occhio perchè i risultati li danno a passi di 50 pixel, cioè una fotocamera da 2150 linee non ha vie di mezzo fino a 2200 o 2100. come riferimento non prendono i quadradi inclinati ma i ventagli. photozone invece fa come dici te infatti a volte ho visto anche valori di 0,5 pixel di precisione, esagerato secondo me
Originariamente inviato da: Simock85
C'era poco da capire... Il vetro testato sulla 350D era limitato dal sensore. Prendi i dati MTF50 LW/PH a 14mm f5.6 al centro (il risultato migliore): 2071.5 LW/PH. Il sensore della 350D usa 2300 photodiode verticali, con il sensore perfetto (0.5 cycles/pixel) la risoluzione verticale dovrebbe essere quindi 2300 LW/PH. A causa della demosaicizzazione non perfetta e del filtro lowpass (in effetti molto invadente) il sensore risolve 0.45 cycles/pixel. Lo scarto è solitamente trascurabile, ma non in questo caso in quanto la lente è limitata dal sensore. Questa condizione mette in crisi le misurazioni a basso costo in quanto lo sharpness della lente viene condizionato dallo sharpness del sensore.
Passiamo ora al test sulla 50D. Stesse condizioni, 2457.5 LW/PH. Il sensore della 50D usa 3168 photodiode verticali. L'algoritmo di demosaicizzazione sarà certamente migliorato, ma a causa dei pixel più vicini mi aspetto un filtro lowpass piuttosto strong; anche nel caso il sensore risolvesse 0.45 cycles/pixel, quindi 2851 LW, lo scarto sarebbe trascurabile (quindi il valore approssimabile in 0.5 cycles/pixel) in quanto la lente risolve 2457.5 LW/PH.
Passiamo ora al test sulla 50D. Stesse condizioni, 2457.5 LW/PH. Il sensore della 50D usa 3168 photodiode verticali. L'algoritmo di demosaicizzazione sarà certamente migliorato, ma a causa dei pixel più vicini mi aspetto un filtro lowpass piuttosto strong; anche nel caso il sensore risolvesse 0.45 cycles/pixel, quindi 2851 LW, lo scarto sarebbe trascurabile (quindi il valore approssimabile in 0.5 cycles/pixel) in quanto la lente risolve 2457.5 LW/PH.
guarda a 22m invece cosa succede, specie ai bordi a f4.5
Commento # 55
di: Simock85
pubblicato il 05 Febbraio 2009, 14:50
Originariamente inviato da: marchigiano
La variabilità dello sharpness ai bordi non è una questione di facile interpretazione, soprattutto nel confronto tra due corpi differenti senza i mezzi adeguati. Come ben saprai un sensore è molto più sensibile ai problemi dovuti all'angolo di incidenza delle radiazioni luminose rispetto alla pellicola; per cercare di arginare il problema vengono adottati alcuni accorgimenti a livello sensore (ad esempio l'applicazione di microlenti sui photodiode) o a livello lenti (ad esempio gli schemi ottici telecentrici - o quasi). E' molto probabile che per il sensore della 50D questi accorgimenti siano stati migliorati, o addirittura differentemente implementati (d'altro canto ci passano 2 generazioni di differenza). guarda a 22m invece cosa succede, specie ai bordi a f4.5
Difficile per me riuscire a darti dettagli più specifici, non sono preparato, se non sommariamente, su ciò che avviene prima dell'acquisizione dei dati. Se qualcuno che conosce meglio le tecnologie applicate ai 2 settori ci da una mano...
Commento # 56
di: Simock85
pubblicato il 05 Febbraio 2009, 15:18
Originariamente inviato da: gianni80sa
4000 €? Anche no, per poco più di 800€ ti prendi una Olympus E-520 + Zuiko Digital 14-42/3.5-5.6 + Zuiko Digital 70-300/4-5.6; il 70-300 ti copre l'angolo di campo di un 600mm sul 35mm. Certo, costa il doppio della P90, ma li vale tutti! tradant sbagli di grosso io ho la nikon p80 che è molto buona anche con tutto lo zoom e ha un elevatissimo dettaglio fino a 400 iso ma che probabilmente venderò per la nikon p90 (che avrà limitazioni di iso simili è ovvio le reflex sono un altro pianeta e per aVerne una con obiettivo dia 600mm si Spende moltissimo SUI 4000 EURO) se hai il formato raw o anche se non ce l'ha , la nikon p90 ha un sensore da26mm e altre macchine fotografiche simili ce l'hnno da 28mm , mentre quello delle solite compatte varia dai 18 ai 22 informati bene, riguardo a un sensore piu grande si vede che le dimensioni variavano molto