L'astrofotografia è una passione che sta vedendo un successo crescente, anche grazie alle evoluzioni della tecnica che rendono questa particolare nicchia man mano più accessibile. Si tratta un pubblico appetibile per i produttori, che non mancano di proporre modelli appositamente studiati per le esigenze particolari della fotografia con il naso all'insù.
Nikon mette ora sul piatto la sua prima full frame dedicata alla fotografia della volta celeste: Nikon D810A. La nuova versione ha un filtro infrarosso ridisegnato con un taglio più preciso e più spostato verso le frequenze IR. Generalmente il filtro infrarosso dellle fotocamere comincia a tagliare già a partire dalle lunghezze d'onda più lunghe dello spettro visibile, quello di Nikon D810A è invece ottimizzato per non perdere nemmeno un fotone della linea spettrale dei 656nm, quella che rappresenta il picco di emissione delle nebulose di idrogeno, il cosidetto spettro H-Alfa. Usata per fotografare luna e pianeti non dovrebbe far segnalare grosse differenze rispetto a una fotocamera tradizionale, mentre nella fotografia classica alla luce del sole potrebbe dare una tonalità leggermente rossastra agli scatti.
Un'immagine sample rilasciata da Nikon e scattata con la nuova Nikon D810A
L'utilizzo del collaudato sensore full frame da 36,3 megapixel dovrebbe garantire una tenuta agli alti ISO maggiore rispetto alle proposte APS-C (200-12.800 ISO espandibili a 51.200 ISO), con indubbi vantaggi poi sul fronte della risoluzione. Rispetto al modello normale include poi modalità a lunga esposizione con tempi maggiorati (fino a 15 minuti), per evitare in quel range di dover utilizzare la posa B o la posa T. Durante le riprese in Live view, l’anteprima dell’esposizione virtuale delle impostazioni Posa B e Posa T facilita la messa a fuoco e l’inquadratura. Come con la D810, la foto visualizzata in Live view può essere ingrandita fino a 23x, consentendo di effettuare con precisione i controlli fondamentali della messa a fuoco.
Non manca poi la riduzione del rumore per sottrazione del fotogramma nero. Altri accorgimenti per non disturbare gli scatti in notturna sono l'orizzonte virtuale in colore rosso e la possibilità di diminuire la luminosità del pannello OLED nel mirino. Completa il quadro la possibilità di alzare lo specchio, aprire la tendina e utilizzare poi la prima tendina elettronica per ridurre al minimo le vibrazioni. In attesa del prezzo ufficiale per il mercato italiano segnaliamo quello USA: $3,799.95.