Nikon potrebbe spostare la produzione di reflex in Cina

Nikon potrebbe spostare la produzione di reflex in Cina

di Roberto Colombo, pubblicata il

“Per evitare i problemi avuti nel 2011 in seguito a terremoto, tsunami e allagamenti, Nikon sta valutando l'ipotesi di duplicare la produzione delle reflex in Cina”

Il tessuto produttivo di Nikon (e di altri importanti marchi nipponici della fotografia) è stato messo a dura prova nel corso del passato 2011: prima il terremoto e il susseguente tsunami che hanno colpito gli stabilimenti produttivi di Sendai (oltre che tutto il tessuto industriale di quella porzione di Giappone) e poi gli allagamenti che hanno colpito la Thailandia lasciando per molti giorni sott'acqua gli impianti di produzione.

Nikon sta valutando l'ipotesi (già ventilata lo scorso anno) di diversificare i luoghi di produzione, avviando la produzione dello stesso prodotto in almeno due regioni diverse, anche per evitare che un disastro in una particolare regione possa azzerare la produzione di intere linee di prodotto. Uno dei luoghi prescelti sarebbe la Cina, che dopo la produzione delle compatte e del sistema mirrorless Nikon 1, potrebbe ospitare anche la produzione di reflex.

Alla fine dello scorso anno abbiamo visitato proprio lo stabilimento nella regione cinese di Wuxi dove vengono assemblate diverse linee di compatte e i corpi e le ottiche del sistema Nikon 1. Si tratta di una zona in cui sono presenti altri produttori e che vede un indotto molto sviluppato e specializzato per il mondo dell'imaging. Stando alle fonti in rete Nikon sta valutando la possibilità di avviare diverse produzioni in Cina con il primo passo di trasferire sul luogo manodopera specializzata dagli stabilimenti che attualmente producono reflex.


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