Nel mondo della produzione di massa ci si è ormai abituati a prendere in considerazione la possibilità che alcuni lotti di prodotti possano essere immesi sul mercato anche se difettati. Ovviamente anche il segmento della fotografia non è esente da questo tipo di eventualità che, anche se relativamente di rado, affligge più o meno tutti i grandi attori del settore.
Ecco infatti che Nikon, resasi conto di aver commercializzato alcune partite di batterie difettose, già da un anno ha richiamato svariate batterie ricaricabili Li-ion EN-EL15 in quanto difettose. Le batterie in questione infatti presenterebbero un'eccessiva tendenza al surriscaldamento, tanto da poter addirittura compromettere le fattezze dell'involucro esterno.
Ebbene ad oltre un anno dal primo richiamo ufficiale la casa giallonera ha deciso di pubblicare un secondo avviso agli utenti per assicurarsi che tutti i possessori dei prodotti in questione si siano premurati di far sostituire il pezzo difettato con uno nuovo. Il motivo di tanta e tale premura è facilmente immaginabile: Li-ion EN-EL15 è infatti un modello di batteria ricaricabile larghissimamente diffuso tra i prodotti Nikon. Le fotocamere che si avvalgono di questa batteria spaziano infatti dalle full frame D800 alle più diffuse D7000 fino alle mirrorrless Nikon 1 V. Per conoscere come riconoscere se si è in possesso di una batteria potenzialmente difettosa è sufficiente visitare la pagina ufficiale di supporto Nikon a questo indirizzo; nel caso il produttore provvederà alla sostituzione -ovviamente gratuita- del pezzo.