Nikon Z 9 è balzata subito al lancio in testa alla classifica delle migliori fotocamere sul mercato e non parliamo solo di macchine fotografiche mirrorless, ma in generale comprendiamo in questo caso anche il segmento reflex. Potete leggere i motivi di questo giudizio nella recensione completa 'Nikon Z9, la mirrorless ora supera (abbondantemente) le reflex Pro'.
Nikon ha lavorato alacremente per arrivare sul mercato con la sua ammiraglia battendo la concorrenza e necessariamente qualche piccolo dettaglio non era al massimo delle potenzialità al lancio. Ad esempio sebbene la fotocamera fosse stata presentata come capace di registrare video 8K/60p, tale funzione non era abilitata al lancio, fermandosi al frame rate di 30 fotogrammi al secondo.
Nikon Z 9: in arrivo il firmware 2.0
Ora (per la precisione il 20 aprile prossimo) con il firmware 2.0 viene sbloccata questa possibilità e vengono aggiunte nuove interessanti funzioni, sia in ambito fotografico sia in ambito video. Il bacino delle opzioni video si allarga e abbraccia ora anche i formati video RAW 8,3K/60p.
Nella versione precedente del firmware gli utenti avevano rilevato una perdita di qualità consistente nel passaggio in 4K da 30 a 60 fps: ora il formato Ultra HD 4K/60p può essere ripreso con sovracampionamento dal flusso 8K, con il risultato di immagini più nitide. Sarà, inoltre, possibile effettuare registrazioni a 12 bit internamente in formato ProRes RAW HQ (fino a 4K/60p) o nel nuovo formato N-RAW di Nikon (fino a 8K/60p e 4K/120p).
Nikon ha anche ascoltato gli utenti e incluso alcune funzioni molto utilizzate su altre fotocamere con spiccata vocazione video: il wave form monitor (selezionabile in due dimensioni), un indicatore di registrazione con cornice REC rossa attorno al frame e un menu personalizzato in modalità video per più facile accesso alle impostazioni video durante la ripresa.
Pre-Buffer fotografico
Il firmware 2.0 della fotocamera Nikon Z 9 offre aggiornamenti importanti anche per la ripresa fotografica. Per meglio venire incontro alle esigenze particolari di scatto sul campo, sarà possibile personalizzare in modo molto granulare l'area di messa a fuoco sfruttando fino a 20 modelli selezionabili di AF area estesa. Ad esempio sarà possibile limitare l'area estesa a una linea orizzontale o verticale, per far concentrare la macchina solo sulle posizioni dove il fotografo sa di trovare il soggetto.
Qualcuno aveva fatto notare che la frequenza di aggiornamento del mirino non era all'altezza della concorrenza (sebbene, numeri a parte, nell'uso il miriro elettronico si sia comportato in modo egregio): ora il nuovo firmware 2.0 sblocca la possibilità di attivare una frequenza di aggiornamento più elevata fino a 120 fps per il display del mirino elettronico da 3000 nit.
Altre nuove funzioni includono la modalità Pre-Scatto Capture, che permette di attivare un buffer che registra e memorizza immagini fino a un secondo prima dell'effettiva pressione del pulsante di scatto, salvando il fotografo da quelle situazioni in cui ha avuto tempi di risposta troppo lunghi. La funzione sarà utilizzabile sia per le raffiche a piena risoluzione a 30 fps, sia per le velocissime raffiche a 120 fps a 11 megapixel. Nuova anche la possibilità di richiamare le posizioni di messa a fuoco utilizzando più pulsanti della fotocamera.
Come detto la nuova versione del firmware C della fotocamera sarà disponibile per il download a partire dal 20 aprile 2022 sul sito di supporto Nikon in lingua italiana.
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