La fotocamera era già stata annunciata al Photokina 2006, ma oggi al PMA di Las Vegas la Sigma DP1 è stata finalmente confermata. É una fotocamera compatta destinata ad un pubblico di nicchia.
A dirlo sono le sue specifiche, a partire dal sensore Foveon 14M X3 e dall'ottica fissa da 16.6 millimetri F4.0, equivalente a 28 millimetri in formato 35mm.
Il sensore è in formato APS e quindi risulta più grande di quelli solitamente montati sulle fotocamere compatte: 8 volte rispetto ai sensori in formato 1/1.8" e ben 12 rispetto a quelli in formato 1/2.5".
Sigma DP1
Il sensore Foveon 14M X3 è dotato di un array di fotodiodi di 2652x1768 disposti su tre strati e viene quindi presentato come capace di 14 megapixel. Su questa definizione il discorso è aperto e ci sono diverse scuole di pensiero, non ci addentriamo ulteriormente nella questione in questa sede.
Tra le caratteristiche che rendono la fotocamera adatta ad un pubblico anche professionale troviamo la capacità di registrare immagini in formato RAW e la slitta per il montaggio di un flash o di un mirino esterno.
Sigma APO 200-500 mm F2.8 EX DG
Monumentale è invece il vetro Sigma APO 200-500 mm F2.8 EX DG. Desta impressione positiva l'apertura di diaframma F2.8 fissa su tutta l'estensione focale. La correzione delle aberrazioni è affidata a quattro gruppi di lenti SLD (Special Low Dispersion). L'obiettivo è fornito di dispaly LCD che fornisce informazioni su lunghezza focale e distanza. Accessorio dedicato il APO TELE CONVERTER 2x EX DG II, che trasforma il teleobiettivo in un 400-1000mm con apertura di diaframma massima su tutta la focale di F5.6.
Sigma 18-200 mm F3.5-F6.3 DC OS
Ultima novità Sigma l'obiettivo 18-200 mm F3.5-F6.3 DC OS. Questo vetro dalle dimensioni compatte offre uno zoom 11x e lo stabilizzatore ottico Sigma Optical Stabilizer. Su macchine fotografiche digitali SLR con 1.5x FOV la focale è equivalente a 27-300 mm in formato 35mm.