Ricoh ha presentato una fotocamera compatta destinata ad un pubblico esigente, la Caplio GX100. Erede della GX8 è la prima fotocamera compatta a poter prevedere l'uso di un mirino elettronico staccabile, da applicare sulla slitta del flash. Sono molte le caratteristiche per cui si fa notare, a partire dal sensore, capace di registrare immagini fino a 10.1 megapixel, un CCD in formato 1/1.75", che quindi va in controtendenza con l'attuale corsa a sensori sempre più piccoli e con tanti megapixel. Interessante anche l'ottica, che a fronte di un non estesissimo zoom 3x offre una focale minima equivalente di 24mm, un ottimo grandangolo per una compatta, accompagnato da una luminosità più che sufficiente, con un'apertura di diaframma di f2.5 a questa focale.
Da notare anche lo stabilizzatore, che muove il sensore per controbilanciare l'eventuale mosso dovuto alla mano del fotografo. La fotocamera dispone inoltre di un LCD da 2,5 pollici da circa 230.000 pixel. É una compatta pensata per chi non si accontenta della modalità point&shoot, ma vuole avere il pieno controllo manuale delle condizioni di ripresa, tra cui anche la messa a fuoco. La gamma delle sensibilità si estende da 80 a 1600 ISO, mentre i tempi di esposizione vanno da 1/2000 a 180 secondi. Per quanto riguarda la memorizzazione delle immagini, che avviene su schede di memoria SD/SDHC, è supportato anche il formato RAW. Tutto questo in uno spessore di soli 25 millimetri. Al momento la fotocamera è disponibile in Giappone, ma non si hanno notizie sulla data di arrivo in Europa e sul prezzo.
Fonte: DPReview