Canon ha presentato a Milano tutta la sua nuova gamma, dalle stampati alle videocamere, dalle compatte alle nuove reflex. Regine della presentazione sono state sicuramente le due nuove reflex delle (EOS 50D e 5D) quali la Canon EOS 5D Mark II era una freschissima novità.
Il primo impatto con le due fotocamere a pentaprisma è stato buono, con la 5D a distinguersi chiaramente, per dimensioni di mirino, suono e capacità tecniche, tra cui la possibilità di registrare filmati a 30 fps in Full HD (1920x1080). Molte le novità anche nel comparto compatte con un'ampia differenziazione della nuova gamma.
A partire dalla Canon Powershot E1, modello studiato con un team di design al femminile che dona una veste meno formale alla macchina fotografica. Questa fotocamera condivide con il modello PowerShot A1000 IS la risoluzione di 10 megapixel, lo zoom 4x stabilizzato, il display da 2,5" e il prezzo di 190 euro.
Anche la Canon PowerShot A2000 IS offre 10 megapixel di risoluzione, ma utilizza un'ottica stabilizzata con zoom 6x e uno schermo da 3,0". Il prezzo in questo caso si attesta a 232 euro. Tutte e tre le fotocamere integrano il processore DIGIC III e sono in grado di registrare filmati a 30 fps in risoluzione VGA.
I nuovi modelli hanno forme più arrotondate del solito, caratteristica che viene ripresa anche dalla IXUS 870 IS, che appartiene a una serie che ha sempre adottato linee squadrate per il corpo macchina. Offre 10 megapixel di risoluzione, LCD da 3,0", e ottica 4x stabilizzata a partire da una focale equivalente di 28mm. In questo caso il processore impiegato è il DIGIC IV, che equipaggia anche le reflex di ultima generazione. Sulla IXUS 980 IS aumenta la curvatura delle linee, ma anche la risoluzione, che arriva a 14,7 megapixel, mentre l'ottica stabilizzata si ferma al valore di zoom 3,7x.
Rinnovata anche tutta la fascia alta del settore delle compatte, a partire dalla Canon Powershot G10, che adotta un look che richiama le fotocamere di una volta, con le ghiere con la particolare zigrinatura a diamante. Le caratteristiche sono molto interessanti e puntano ad attrarre i fotoamatori esperti o i fotografi professionisti, grazie alla possibilità di avere pieno controllo manuale del mezzo e la possibilità di collegare un flash esterno sulla slitta.
Il sensore CCD in formato 1/1,7 pollici offre 14,7 megapixel di risoluzione, mentre l'ottica stabilizzata ha una focale equivalente 28-140mm con zoom 5x e apertura di diaframma alla focale minima pari a f/2,8. Per il puntamento la fotocamera offre il display da 3,0" o con 461.000 punti di risoluzione o il mirino galileiano. Il prezzo dovrebbe attestarsi sui 585 euro Iva inclusa.
La Canon PowerShot SX110 IS si spinge più in là con lo zoom, fino al valore di 10x (36-360mm equivalenti), con un sensore CCD in formato 1/2,3" da 9 megapixel. Il puntamento avviene attraverso il display, che misura 3" e offre 230.000 punti di risoluzione. Sarà proposta al prezzo di 276 euro.
Per chi desidera un zoom ancora maggiore le proposte Canon da 20x sono ben due: i modelli PowerShot SX1 IS e PowerShot SX10 IS. L'ottica in entrambe è uguale 5–100mm reali(equivalenti nel formato 35mm a 28–560mm nel formato 4:3 e 29-580mm nel formato 16:9), così come il formato e la risoluzione del sensore: 1/2,3" e 10 megapixel.
A differenziarle è la tencologia costruttiva dell'elemento sensibile: CCD per la PowerShot SX10 IS e CMOS PowerShot SX1 IS. Cambiano anche alcune prestazioni, ad esempio la seconda può riprendere filmati a 1920x1080 pixel a 30 fps, mentre la prima si ferma alla risoluzione VGA. Diverso anche il display, mentre la SX10 adotta un LCD da 2,5", quello della SX1 cresce fino a 2,8".
Powershot SX1 IS e PowerShot SX10 IS saranno in vendita rispettivamente da fine novembre e fine ottobre 2008 al prezzo indicativo suggerito al pubblico di 636 euro e 532 euro Iva inclusa.