L'approccio con il digitale da parte del noto produttore di fotocamere medio formato Hasselblad ha avuto due strade diverse. Da una parte il produttore svedese ha immesso sul mercato dorsi digitali compatibili con le sue macchine fotografiche analogiche, dall'altra ha cominciato a sviluppare un sistema dedicato al digitale monoblocco, compatibile con le ottiche già a catalogo.
Il sistema H3D è stato studiato dal produttore per ottenere il massimo dagli scatti digitali e si è articolato con diverse proposte, fino ad ora con un massimo di 39 megapixel di risoluzione. La quarta generazione del sistema, l'Hasselblad H3DII-50 eleva ora questo limite superiore al valore di 50 megapixel, con l'adozione del nuovo sensore Kodak in formato 36x48mm, che ha area sensibile doppia rispetto alle reflex pieno formato.
É un sistema dedicato alla fotografia still life o comunque da studio, considerando peso, dimensioni e prezzo di acquisto del solo corpo macchina. Per questo la sensibilità ISO è contenuta in valori che vanno da 50 a 400 ISO, espandibili a 800 con il software Hasselblad Phocus.
La macchina è in grado di produrre immagini con una cadenza di 1,1 secondi, delle dimensioni (compresse) di circa 65MB memorizzando su compact flash o trasferendo i file direttamente a un PC. Tutte le specifiche della nuova fotocamera sono disponibili sul sito Hasselblad.