Le fotocamere compatte e le bridge hanno ancora un senso, con in prezzi delle reflex davvero abbordabili? La risposta è sì, se si pensa a ottimi compromessi o a esigenze particolari, oltre ovviamente al gusto personale che può far propendere per una scelta rispetto all'altra senza per forza essere al 100% razionali.
Sicuramente interessante è la nuova Nikon Coolpix P1000, che punta veramente tutto sull'eccezionale zoom ottico. Il valore di targa, rapportato al formato pieno, è di ben 3000mm. Un valore che può essere esteso in digitale a 6000mm e addirittura a 12000mm, pagando ovviamente un pegno in termini di qualità. La versione precedente, Nikon Coolpix P900, si fermava a 2000mm. La nuova nata vanta quindi un'escursione equivalente di 28-3000mm, con valori relativi di apertura massima F2,8-8. Considerando la focale F8 non è affatto male come valore di luminosità massima. Nikon ha affermato di aver realizzato questa fotocamera rispondendo ad una esigenza ben precisa, portando al limite la struttura ottica al fine di fotografare la luna, uccelli (per questi ci sono programmi dedicati) e "wildlife" in genere.
I puristi dell'immagine avranno qualcosa da dire, resi scettici dal sensore 1/2.3" da 16Mpixel con estensione ISO 100-6400, ma invitiamo ad una attenta riflessione. Ovviamente un sensore da reflex, APS-C/DX o Full Frame, garantisce una resa migliore. Ma se ci mettiamo a parlare del costo di un teleobiettivo dai 400mm in su per fotocamere reflex o mirrorless di rango, il discorso si chiude immediatamente qui. Attualmente il modo più economico per avere focali così astronomiche (in questo caso anche letteralmente) è proprio quello di spostare l'attenzione su questo tipo di fotocamere.
28mm a sinistra, 3000mm a destra, dalla stessa distanza.
Finalmente Nikon ha anche introdotto il supporto agli scatti in RAW, non previsti sul modello precedente. Altre informazioni riguardano la raffica massima, 7fps, pur limitata a 7 scatti. Previsto il supporto ai video in 4K a 30p o 25p, così come il display completamente orientabile nella parte posteriore e ovviamente la modalità completamente manuale. La connettività prevede anche Wi-Fi e Bluetooth. I filtri utilizzabili sono quelli da 77mm, mentre diamo per sottointeso un sistema di stabilizzazione ottica molto efficiente, senza il quale non si farebbe nulla a 3000mm. Il peso è importante, come lecito attendersi con tutto quel vetro dentro: 1,4Kg, ma anche in questo caso di parla di frazioni rispetto al gruppo macchina più tele di una reflex.
Nikon Coolpix P1000 arriverà a settembre a un prezzo verosimilmente superiore, speriamo di poco, ai 1000 Euro, visto che DPReview dichiara 999 Dollari USA senza tasse.