La reflex full frame Pentax K1 è piaciuta molto, sia agli appassionati del marchio nipponico, sia a chi l'ha guardata pur appartenendo ad altri lidi. Le forme dal sapore retrò dell'ammiraglia sbarcano ora anche sulla nuova APS-C del produttore nipponico che fa a capo a Ricoh: la nuova Pentax KP strizza decisamente l'occhio a tutti quelli che si sono innamorati della K1. Come dicevamo si tratta di una reflex che utilizza un sensore in formato APS-C, per l'esattezza un nuovo CMOS da 24,3 megapixel privo di filtro antialiasing e in grado di lavorare fino alla sensibilità di 819.200 ISO. Dall'ammiraglia la nuova Pentax KP non ruba solo l'impostazione estetica, ma anche (cosa ben più importante) il rinnovato sistema di stabilizzazione a cinque assi sul sensore Shake Reduction System SRII. Come già visto in passatoo il sistema è utilizzabile oltre che per la stabilizzazione anche per altre funzioni avanzate, come la simulazione della presenza del filtro antialiasing per ridurre il moiré, l'inseguimento delle stelle nelle sedute di astrofotografia e la modalità di scatto ad alta risoluzione Pixel Shift Resolution. Molto interessante, come sempre in casa Pentax, il dato della copertura del mirino ottico a pentaprisma, pari praticamente al 100%.
Il sistema autofocus è lo stesso del modello precedente, la Pentax K3-II: il modulo AF-SAFOX 11 mette ad disposizione 27 punti di messa a fuoco, di cui 25 a croce. Per quanto riguarda i tempi di scatto, l'otturatore meccanico arriva fino a 1/6000s, mentre è possibile spingersi fino a tempi pari a 1/24000s. La fotocamera offre un display orientabile da 3" e 910.000 punti ed è protetta da una serie di guarnizioni contro l'infiltrazione di polvere e umidità. Molto particolare l'impugnatura sostituibile: in confezione di troverà quella media, ma sarà possibile acquistare anche le versioni small e large. La fotocamera integra un flash a scomparsa. In ambito video la nuova Pentax KP permette di registrare filmati Full HD 1920x1080 pixel 60i/30p in formato H-264 e offre connettore per il collegamento di microfoni esterni; presente inoltre la funzione che permette di registrare direttamente in camera timelapse 4K a partire da scatti intervallati. A livello di connessioni offre connettività wireless Wi-Fi per lo scatto remoto da tablet e smartphone e manca del connettore HDMI, sostituito da una 'SlimPort' dello stesso formato della microUSB: per l'uso di cavi HDMI è necessario un adattatore. L'autonomia dovrebbe attestarsi su circa 390 scatti, ma l'utilizzo di un grip verticale con ulteriore batteria a disposizione dovrebbe portare il dato più vicino a quello a cui generalmente le reflex di tale fascia arrivano.
In attesa del prezzo ufficiale di Fowa, il distributore ufficiale per l'Italia, vi indichiamo i prezzi per l'estero, pari a $1099/£1099 per la versione solo corpo, sia nera sia silver. Update:Il prezzo ivato per l'Italia sarà 1299, con disponibilità da Febbraio. Qui trovate il video di presentazione di Fowa.