Il piatto forte di casa Fujifilm al CES sarà la mirrorless: forse per non togliere spazio all'evento di presentazione della primogenita del nuovo sistema compatto a ottiche intercambiabili, il produttore nipponico ha deciso di anticipare ai primi giorni di gennaio la presentazione di tutto il resto della gamma di fotocamere compatte.
Non ci sono stravolgimenti nella composizione della line-up, ma siamo spettatori di un moltiplicarsi di nuovi modelli. L'offerta si articola in compatte di punta, superzoom per tutti i gusti, compatte rugged e prodotti entry level.
Tra le compatte di punta troviamo le evoluzioni della serie EXR, a partire da Fujifilm FinePix F770EXR. Sebbene caratterizzata da un corpo dimensioni compatte la macchina offre un'ottica zoom stabilizzata 20x F3.5-5.3, in grado di coprire le focali equivalenti da 25 a 500mm.
La fotocamera utilizza un sensore CMOS da 16 megapixel in formato 1/2" con tecnologia EXR che promette un migliore contenimento del rumore rispetto alle generazioni precedenti. La sensibilità ISO nativa si estende tra 100 e 3200 ISO, ma in modalità boost è possibile arrivare fino a 6400 e 12800 ISO, anche se a risoluzione ridotta.
La macchina permette di scattare in RAW nelle modalità P/A/S/M e offre inoltre per i meno esperti un ampio portafoglio di scene preiimpostate e di simulazioni pellicola. Non manca la possibilità di scattare panorami a 360°. Tra le dotazioni di serie, oltre al supporto video Full HD 1080p, troviamo anche il GPS, unica delle caratteristiche che manca alla gemella Fujifilm FinePix F750EXR.
Si muove sulle stesse corde anche FinePix F660EXR che condivide molte delle caratteristiche, ma offre un'ottica stabilizzata 15x 24-360mm e perde il GPS e la possibilità di scattare in RAW.