Per quanto riguarda le fotocamere a ottiche intercambiabili Sony dichiara una base utenti composta da 3,3 milioni di clienti, divisi rispettivamente in 2,3 milioni possessori di reflex e SLT con baionetta A-Mount e 1 milione che invece ha scelto i sistemi mirrorless con baionetta E-Mount, che tramite adattatore sono comunque compatibili con gli obiettivi A-Mount che hanno ereditato l'innesto Minolta AF. Non stupisce quindi che Sony abbia dichiarato il suo rinnovato impegno nel campo delle ottiche A-Mount, nonostante siano le mirrorless le macchine fotografiche del marchio nipponico maggiormente sulla cresta dell'onda.
Dopo gli annunci fatti da Zeiss relativi a due nuovi obiettivi fissi autofocus per le mirrorless Full Frame Sony A7, ecco che, sfruttando la cornice offerta dai Sony World Photography Awards, il marchio giapponese mette sul piatto due nuovi rinnovati zoom di qualità per le reflex e fotocamere SLT con innesto A-Mount. Si tratta del grandangolare luminoso Zeiss Vario-Sonnar T* 16-35mm F2.8 ZA SSM II e del più classico Zeiss Vario-Sonnar T* 24-70mm F2.8 ZA SSM II.
Per entrambe le ottiche Sony in collaborazione con Zeiss ha lavorato sul trattamento superficiale, sul motore autofocus SSM (Super Sonic wave Motor) - dichiarato ora 4 volte più efficace- e sulla resistenza alle intemperie, per meglio operare in accoppiata alle top di gamma Alpha A99 e A77 II. Entrambi gli obiettivi sono costruiti da 17 elementi in 13 gruppi e fanno uso di lenti ED (Extra-low Dispersion) e di lenti asferiche, ma il gradangolare 16-35mm aggiunge anche un elemento Super ED al computo. Saranno disponibili da giugno