Ieri Sony ha calato un paio di assi importanti, sia sul fronte delle ottiche, sia su quello dei corpi macchina, con la presentazione di Sony FE 70-200mm F4 G OSS II e Sony Alpha A6700. Il primo è uno zoom tele che fa della compattezza uno dei suoi punti di forza, la seconda un fotocamera mirrorless APS-C con sensore da 26 megapixel e autofocus di ultima generazione.
Microfono shotgun Sony “ECM-M1”
Sony ha però messo sul piatto un ulteriore prodotto, che ben si sposa con l'anima ibrida della nuova A6700: parliamo del microfono shotgun “ECM-M1”, caratterizzato dalla presenza di 4 capsule microfoniche poste a rombo. Le quattro unità di captazione del suono sono gestite tramite tecnologie di beamforming e permettono al microfono di essere un tutto-in-uno. L'elaborazione digitale dei segnali permette di gestire, infatti, il microfono come se fosse uno shotgun molto stretto (da 30°), ma anche di diventare un microfono ambientale a tutto tondo.
In particolare sono 8 le modalità in cui il microfono può essere sfruttato. Accanto alla classica modalità stereo e a quella ambientale a 360°, troviamo 6 modalità shotgun: quella molto stretta frontale, due più larghe anteriore e posteriore, una frontale ancora più larga e due modalità intervista in cui viene captata la voce di chi sta davanti alla fotocamera come intervistato e dietro essa come intervistatore. In una di queste modalità è possibile salvare le due tracce su canali diversi, in modo da poter isolare meglio i due parlati. La particolarità di Sony ECM-M1 è quella di mettere a disposizione una ghiera fisica sul corpo, che permette di selezionare in modo semplice e veloce (anche con una chiara indicazione grafica) la modalità più adatta alle proprie esigenze.
Sul corpo è anche presente un selettore per gestire i filtri, con la possibilità di abilitare un filtro anti rumore e un filtro low-cut. Sempre per ridurre i rumori indesiderati, Sony fornisce in confezione la copertura pelosa 'gatto morto' (dead cat) antivento.
ECM-M1 supporta anche la registrazione a 4 canali (solo per fotocamere compatibili), per una registrazione in modalità omnidirezionale sicura sui canali 3 e 4, mentre i canali 1 e 2 sono focalizzati sulla direzionalità selezionata.
Sulle fotocamere Sony più recenti, il microfono funziona tramite Multi Interface Shoe, connesso direttamente alla fotocamera in digitale, ma può naturalmente essere utilizzato anche con la classica interfaccia analogica.
Con un prezzo di 400 €, il nuovo microfono Sony ECM-M1 si pone a metà strada tra il modello a 8 capsule ECM-B1M e l'entry level ECM-B10.
Sony A6700: sensore da 26 megapixel, autofocus evoluto e 4K/120p
Guarda la nostra videorecensione della nuova Sony Alpha A6700: