Con l'attuale tecnologia di messa a fuoco con punti a rilevazione di fase del sensore l'attuale collo di bottiglia dell'autofocus è rappresentato dalle ottiche. Basta utilizzare una vecchia ottica reflex tramite adattatore per rendersene conto. Il lavoro dei produttori per ottimizzare i propri sistemi quindi va proprio nella direzione di accompagnare il lancio dei corpi macchina con ottiche sempre più evolute sul fronte dei motori di messa a fuoco, per garantire prestazioni in linea con quelle promesse dalle fotocamere.
Sony oggi accompagna il lancio della nuova Sony Alpha A9 III con la presentazione di una delle ottiche più attese tra quelle in roadmap: parliamo dell'obiettivo tele luminoso FE 300mm F2.8 GM OSS.
Nuovo tele luminoso Sony FE 300mm F2.8 GM OSS
Era un ottica che mancava nella line-up Sony, che vede tra i fissi di lunga gittata la presenza del 400mm F2.8 e del 600 F4. In vista delle Olimpiadi di Parigi 2024 e in particolare delle discipline indoor, il 300mm è un obiettivo che non può mancare in un sistema professionale e oggi Sony colma il gap e si prepara a supportare al meglio i professionisti che hanno scelto l'universo Sony Alfa.
In particolare gli ingegneri giapponesi hanno lavorato per rendere l'ottica facile da utilizzare a mano libera, togliendo così il monopiede d'impiccio e rendendo l'uso del nuovo obiettivo più flessibile in tutte le situazioni. Per raggiungere le scopo i tecnici nipponici hanno lavorato per alleggerire l'ottica e con uno spostamento all'indietro (in direzione della baionetta) di gran parte delle lenti hanno ottenuto anche a un perfetto bilanciamento quando il nuovo 300mm f/2.8 viene utilizzato su corpi come Sony Alpha A1.
Si tratta, stando a quanto dichiarato da Sony, del 300mm F2.8 più piccolo e leggero della categoria, con un peso di 1.470 grammi. Per ottenere tale risultato gli ingegneri Sony hanno optato per uno schema ottico da 20 lenti in 16 gruppi, con 3 elementi Super ED e 1 elemento ED. Il movimento del gruppo ottico di messa a fuoco è affidato a motori lineari XD (extreme dynamic), che promettono di tenere il passo del tracking AF anche durante la registrazione dei filmati a 120 fps.
La funzione DMF permette il passaggio alla messa a fuoco manuale per correzioni al volo semplicemente toccando la ghiera del fuoco. La distanza minima di messa a fuoco è pari a 2 metri, con la possibilità di limitare il campo dai 6 metri in su. Interessante la presenza di una nuova ghiera Power Focus, che attiva una messa a fuoco motorizzata e continua, molto utile per la registrazione dei video; all'opposto per l'utilizzo in fotografia, la ghiera del fuoco può offrire anche un funzionamento lineare, per mimare l'esperienza dei vecchi obiettivi su cui i fotografi hanno fatto la mano durante la loro carriera.
Sul barilotto dell'ottica, oltre ai commutatori AF/MF e per la limitazione del campo AF, troviamo anche il controllo delle modalità di stabilizzazione (tre posizioni) e 4 pulsanti personalizzabili, in modo che ogni fotografo possa cucirsi addosso l'ottica per un utilizzo ottimale. L'ottica può ospitare nella parte posteriore filtri e polarizzatori con diametro 40,5mm ed è compatibile coi teleconverter 1.4x e 2x di casa Sony.
Sony FE 300 mm F2.8 GM OSS prezzo e disponibilità
Il nuovo Sony FE 300 mm F2,8 GM OSS sarà disponibile all'inizio del 2024 a un prezzo di listino di 6.700 €.
Notizia Precedente 
